Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia

Pagine da CAMERA_cartellastampa_DEFSostenuto da un comitato consultivo internazionale rappresentativo delle più importanti realtà museali e di ricerca fotografica del mondo, nascerà a Torino, in via delle Rosine 18, CAMERA, Centro Italiano per la Fotografia.

L’iniziativa, patrocinata e sostenuta dalla Città di Torino, dota il nostro Paese di una struttura volta alla valorizzazione e alla promozione su scala nazionale e internazionale della fotografia italiana. Partner istituzionali del progetto saranno Eni e Intesa Sanpaolo, tra le maggiori imprese attente da sempre al mondo dell’arte e della cultura e per le quali la fotografia rappresenta un tassello della propria identità. Lo testimoniano due straordinari patrimoni fotografici di scatti, a colori e in bianco e nero. A sostenere il progetto saranno inoltre numerose realtà industriali e finanziarie piemontesi e nazionali.

Accompagneranno le attività espositive, didattiche, conservative e di ricerca Magnum Photos, che per vocazione da sempre promuove attività culturali volte a valorizzare la fotografia in ogni sua forma e Leica Camera Italia, lo storico produttore tedesco di fotocamere e obiettivi che festeggia nel 2014 i suoi cento anni.

Dalla macchina fotografica agli smart phones, l’immagine, favorita dalle innovazioni tecnologiche, accompagna ogni momento della vita di ciascuno. La necessità di un’educazione allo sguardo si fa così pressante: le immagini si appropriano di tutti i supporti del nostro quotidiano, banalizzando il “gesto fotografico”.
Lo spazio di via delle Rosine, sarà aperto al pubblico, agli studiosi e agli estimatori a partire dalla primavera 2015 . Ospiterà rassegne temporanee, mostre permanenti e workshop, favorendo gli scambi tra artisti e istituzioni di prestigio internazionale. Il laboratorio didattico guiderà all’interpretazione delle immagini.

Il progetto architettonico preliminare dell’allestimento è affidato allo Studio Camerana & Partners. La struttura avrà la propria sede nei locali concessi in locazione dall’Opera Munifica Istruzione di Santa Pelagia. Nei locali attigui è prevista l’apertura di un bookstore e di un corner Caffè Lavazza, l’azienda torinese che da oltre vent’anni ha intrapreso un
percorso con l’immagine d’autore grazie al celebre calendario e alla partecipazione alle più importanti manifestazioni internazionali dedicate all’arte e alla fotografia.

A promuovere l’istituzione di CAMERA è stato un comitato costituito il 20 giugno scorso.
La gestione della Fondazione sarà affidata a un organo collegiale che potrà contare sul supporto di figure di primo livello nell’ambito della fotografia nazionale e internazionale
e da rappresentanti del mondo istituzionale. Tale attività sarà condotta secondo logiche di collaborazione e dialogo permanente con le principali istituzioni fotografiche oggi esistenti. Un direttore del Centro con delega operativa coordinerà le attività.

Questo inizio secolo ha registrato una crescita esponenziale delle pratiche fotografiche: largamente celebrata (festival, biennali, ..), diffusa (musei, fondazioni, nuovi media, ..) e
analizzata (collezioni, libri, ..) la fotografia e più genericamente l’immagine, già strumento privilegiato di investigazione e documentazione politica e sociale, è oggi considerata
come un nuovo spazio creativo.
L’avvento del digitale, dei nuovi media e dei social network, per cui i tempi di produzione e distribuzione delle immagini sono stati rivoluzionati, la crisi dell’informazione visiva che
ne è scaturita e le infinite possibilità di manipolazione digitale, ne fanno un’espressione in pieno mutamento, annullando i confini tra finzione e realtà, ponendo il quesito di ciò
che può essere oggi la rappresentazione del mondo e arrivando a un pubblico sempre più vasto.

In questo contesto storico e sociale, apre a Torino, città da sempre sensibile all’innovazione e alla sperimentazione, CAMERA, Centro Italiano per la Fotografia, con l’obiettivo di esplorare le valenze sociali e artistiche della fotografia in generale, con particolare attenzione alla preservazione e alla valorizzazione della fotografia italiana del XX e XXI
secolo.
Un Centro Espositivo, di confronto e di dibattito sui molteplici ruoli dell’immagine nella vita come nell’arte.

Uno spazio di espressione per gli autori contemporanei, di collaborazione con curatori, musei, artisti di rilievo internazionale e di ricerca attraverso una programmazione volta a
mettere in luce la produzione di riferimento del XX e XXI secolo, con particolare attenzione alla fotografia italiana. Un luogo pensato e costruito per la fotografia, con le relative e
necessarie condizioni architettoniche e ambientali.

Didattico dove, attraverso workshop e masterclass a cura di grandi fotografi, chiunque lo desideri potrà avvicinarsi o migliorare la pratica fotografica e dove saranno sviluppate
una serie di attività pedagogiche, in collaborazione con prestigiose istituzioni nazionali e internazionali prevalentemente orientate ai giovani e agli studenti, e di iniziative e
laboratori per formare “cittadini/osservatori”, con l’obiettivo di fornire gli strumenti per la lettura e la comprensione di un’immagine attraverso l’esercizio dello “sguardo”.
Conservativo, dove possano confluire, mediante acquisizioni, donazioni o comodati, importanti collezioni pubbliche e private, con l’obiettivo di costituire un patrimonio di
riferimento, valorizzarlo, catalogarlo, archiviarlo, studiarlo, esporlo e salvaguardarlo.
Un luogo di incontro per i cittadini, con un’offerta culturale diversificata per tutte le categorie di pubblico, di attrazione per appassionati e semplici amatori, di studio e di
formazione.

CAMERA: CENTRO ITALIANO PER LA FOTOGRAFIA
IL PROGETTO

Il progetto nasce dal desiderio di dotare l’Italia di un Centro dedicato alla fotografia, in grado di interagire con i principali musei del mondo che di fotografia si occupano e di valorizzare e promuovere la fotografia italiana in un dialogo permanente e creativo con la fotografia internazionale.

CAMERA sarà una “piattaforma” per esposizione, produzione, archiviazione, formazione, incontro e dibattito intorno alla fotografia.
Al centro delle attività, la produzione fotografica italiana del XX e XXI secolo, la storia sociale e culturale delle immagini, le condizioni di produzione e le modalità di diffusione e ricezione delle stesse.
L’attività si svilupperà secondo tre “linee” principali: le mostre temporanee, la didattica e il fondo permanente.
1. Le mostre temporanee
Su una superficie espositiva di circa 600 mq modulabili, ogni anno saranno presentate al pubblico tra 2 e 4 mostre principali e una serie di esposizioni legate alle attività didattiche.
La programmazione, le cui linee guida saranno condivise con un Comitato consultivo, sarà curata da un direttore permanente e da diversi curatori invitati. Metterà a confronto sguardi di fotografi mondialmente riconosciuti e di giovani talenti, stabilendo dei collegamenti tra la fotografia italiana e le esperienze internazionali, grazie anche ad altre forme di espressione basate sull’immagine, come il cinema e la video arte.
Una collaborazione assidua con altri musei e fondazioni – in Italia e all’estero- e l’organizzazione di incontri, dibattiti e conferenze correlati al programma espositivo, favorirà gli scambi tra artisti e istituzioni di prestigio internazionale.
2. La didattica
La necessità di un’educazione allo sguardo si fa ogni giorno più urgente: le immagini si appropriano di tutti i supporti del nostro quotidiano, banalizzando il “gesto fotografico”.
Dalla macchina fotografica digitale agli smart phones, l’immagine accompagna ogni momento della vita di ciascuno.
CAMERA offrirà ai più giovani la possibilità di capire le immagini che li circondano, iniziandoli alla lettura e all’analisi delle stesse e permettendo loro di sviluppare senso critico e autonomia di giudizio. I lavori prodotti dagli studenti saranno regolarmente esposti e pubblicati.
Visite guidate alle mostre, conferenze con artisti, curatori, critici, sociologi, specialisti, workshop con i fotografi e atelier di riflessione saranno aperti a un pubblico più vasto.
Il laboratorio didattico aprirà inoltre a una collaborazione con Leica Camera Italia e con l’Università di Torino, oltre che con altri partner di prestigio.
Le attività di formazione e didattica saranno dirette da un animatore pedagogico.
3. La collezione: il fondo permanente
Una superficie conforme alle necessità di conservazione del materiale fotografico sarà dedicata alla conservazione, archiviazione e catalogazione del materiale fotografico che, sotto forma di donazione, acquisizione o comodato perverrà a CAMERA da istituzioni pubbliche e/o privati. L’obiettivo è creare un fondo di riferimento per la fotografia italiana del XX e XXI secolo, per gli autori che desiderino legare il proprio patrimonio a un’istituzione designata a proteggerlo, preservarlo e promuoverlo su scala nazionale e internazionale. Il fondo fotografico, che sarà interamente digitalizzato, potrà essere esposto in loco o in altre sedi di prestigio, pubblicato e messo a disposizione di Università e ricercatori di tutto il mondo.
La collezione e le attività inerenti ad essa saranno dirette da un archivista/documentarista.
Gli spazi conviviali completeranno l’offerta per un pubblico vasto ed eterogeneo:
4. La libreria proporrà una selezione di opere fotografiche classiche, di novità, di edizioni rare e limitate provenienti dal mondo intero.
5. Lo spazio proporrà un’ampia gamma di prodotti e un programma di iniziative rivolte agli appassionati.
6. Il corner Lavazza sarà un luogo conviviale, specificatamente studiato “intorno” alla fotografia, aperto al pubblico dal mattino alla sera e nei fine settimana.
CAMERA ospiterà inoltre regolarmente eventi collaterali quali dibattiti, conferenze, performance, etc. in collaborazione con realtà locali e internazionali e offrirà spazi
privatizzabili per eventi di vario tipo.
L’apertura di CAMERA al pubblico è prevista nella primavera 2015

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*