Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

La scuola De Amicis apre il cortile ai cittadini

Un nuovo cortile scolastico si aggiunge al progetto “CORTILI APERTI”: è quello della scuola elementare De Amicis, in via Masserano 4, nella Circoscrizione 7.

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Come abbiamo scritto in precedenza su questo giornale, i “cortili aperti” sono gli spazi di ricreazione delle scuole primarie torinesi, trasformati in aree pubbliche a disposizione del quartiere oltre l’orario scolastico, con l’idea che le scuole siano sempre di più uno spazio civico aperto al territorio di cui fanno parte.

L’istituto De Amicis si aggiunge agli altri sei che nelle scorse settimane hanno messo a disposizione, per il terzo anno consecutivo, i cortili dove bambini e genitori possono intrattenersi: San Francesco d’Assisi, via Giulia di Barolo 8 (ingresso cortile via Matteo Pescatore); Mazzini, corso Orbassano 155/A; Battisti, via Luserna di Rorà 14 (ingresso cortile via Vigone); Capponi, via Badini Confalonieri 74; Pestalozzi, via Banfo 32 (ingresso cortile via Mottarone); Fontana, via Buniva 19 (ingresso cortile via Guastalla) – quest’ultimo dal 2 aprile sarà chiuso a causa dell’apertura del cantiere per interventi di ristrutturazione.

Il cortile è aperto dalle 16,30 alle 19,00 tutti i pomeriggi da marzo ad ottobre, così come stabilito dal calendario scolastico.

Lunedì scorso si è svolta l’inaugurazione insieme alle bambine e ai bambini, ai genitori, ai nonni e agli insegnanti, che hanno partecipato allo spettacolo di giocoleria di Manuel Vennettilli e alle danze popolari curate da Luisa Borio.

L’apertura alla cittadinanza di questi spazi di ricreazione scolastica si inserisce in un percorso di progettazione partecipata avviato nelle scuole dal Laboratorio Città Sostenibile di Iter. Messo a punto nel 2005 il piano prevedeva la realizzazione del progetto a cura dei bambini e la traduzione tecnica da parte degli architetti tutor del Laboratorio. In particolare, sono stati un centinaio gli allievi delle classi terze, quarte e quinte della scuola De Amicis che sono stati coinvolti.

I cortili – pensati per accogliere il gioco e la socializzazione – sono stati attrezzati per attività ludiche, per sedersi, chiacchierare, fare la merenda, per stimolare attività ricreative a sfondo didattico.

L’uso pubblico delle pertinenze scolastiche è disciplinato dal regolamento comunale sui Cortili scolastici n. 359 approvato il 26 novembre 2012.

Rossella Lajolo

rossellal@vicini.to.it

 

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