Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

DéSìDéRà Festival per un teatro condiviso

Negli spazi delle Officine Caos di piazza Montale 18 a Torino lo Stalker Teatro da mercoledì 2 a sabato 5 novembre 2016, organizza la seconda edizione per il Festival DéSìDéRà.

Il Festival intreccia il teatro d’innovazione e il teatro delle diversità e nasce con l’auspicio, come indica il nome stesso, che particolari esperienze artistiche, per comodità definite performance multidisciplinari, ricevano giusta attenzione e visibilità. Il Festival è infatti dedicato al confronto fra due generi diversi che hanno in comune importanti aspetti della relazione tra spettacolo e società: da esperienze artistiche sviluppate in contesti di emarginazione sociale, dove i linguaggi performativi diventano eccezionali strumenti di relazione fra tutti i cittadini, al rinnovamento delle forme espressive dello spettacolo dal vivo e della ricerca artistica, in costante ascolto delle sensibilità estetiche, etiche e sociali.

Nelle quattro giornate del Festival saranno presentati i lavori di otto compagnie in serate multiple: tre locali e cinque provenienti da altre regioni italiane, con nuove produzioni inedite, spettacoli in prima regionale vincitori di premi nazionali e riallestimenti site specific. A completare il programma, una sezione off in apertura di ogni serata (h.20,30) dedicata agli operatori e ai servizi sociali del territorio, che svolgono attività di laboratorio creativo con soggetti svantaggiati.

La manifestazione inizia quindi mercoledì 2 novembre alle 20,30 nella caffetteria delle Officine CAOS con un’esposizione di manufatti artistici a cura di Stranaidea, per proseguire con “Incontri. 14 passi nelle scritture” di Stalker Teatro con gli ospiti e gli operatori dei servizi di salute mentale dell’ASL TO2, uno spettacolo, questo, socialmente prezioso nel linguaggio utilizzato e capace di creare diverse situazioni utilizzando semplici oggetti atti a stimolare la dinamica del gioco teatrale collettivo. A seguire Mimmo Sorrentino da Pavia con “Adesso che hai scelto”, uno spettacolo di fatto irripetibile nelle molteplici combinazioni dei racconti che vengono scelti direttamente dal pubblico e dispiegano storie di persone incontrate dall’autore in diversi contesti, soprattutto di emarginazione sociale.

Giovedì 3 novembre si inizia alle 20,30 con i balli popolari a cura di Baldanza; a seguire “About Dust”, gli   estratti   teatrali   della   trilogia   Polvere (2011-2015)   a   firma   di   Barbara   Altissimo   e LiberamenteUnico, con le immagini di sfondo del cortometraggio DUST che ha portato gli speciali attori del Cottolengo di Torino ad essere riconosciuti e premiati in numerosi festival di cinema internazionale. A conclusione di serata il Teatro Popolare d’Arte da Firenze presenta “L’Amore con Erode” con la splendida interpretazione di Gianna Deidda, tratto dal diario di Costanza Caglià, resoconto puntuale di un amore appassionato alla faccia dell’istituzione manicomiale, della malattia mentale e della povertà.

La serata di venerdì 4 si apre con la presentazione del progetto “Pensiero Parola Arte-fatti” a cura del Laboratorio di Formazione e Lettura Psicoanalitica, dell’ASL Torino2 e del Dipartimento Educazione della Fondazione Merz che per il secondo anno lavorano in collaborazione anche con la Casa di Quartiere Vallette. A seguire Tribalico di Alberto Valente e Salvatore Smedile presenta “Alfabeto” per trasmettere ad altri saperi e competenze – e rendere replicabile – un’esperienza nata in un contesto di differente abilità. Infine il Teatro dell’Ortica da Genova propone “L’Altra Bellezza”, una visione in cui luoghi di cura e manicomi   possano   essere   trasformati   in   ambienti   gradevoli   che   diventino   specchio   e   simbolo dell’attenzione verso la persona con sua identità ed umanità.

Il Festival Désìdèrà si conclude sabato 5 novembre con la diretta a cura di Radio Ohm della trasmissione radiofonica “Pro Loco” e gli spettacoli di Fibre Parallele da Bari con “2.(Due)”, costruito su brutali ed estremamente lucidi racconti di noti assassini, e con “Das Spiel – Il gioco”, coproduzione della compagnia Città di Ebla con gli artisti Alessandro Bedosti e Antonella Oggiano, occasione per la creazione di un rito misterioso  e  divertente  che  concentra  l’emotività  di  momenti  intensi  e  rigorosi,  ma  al  tempo  stesso spensierati, contenendo in sé una possibilità di guarigione.

Tutte le serate avranno inizio alle ore 20,30 presso gli spazi delle Officine Caos di Piazza Montale 18 a Torino.

Il Festival è stato realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore) nell’ambito della Scadenza Unica 2016 Performing Arts.

Ingresso alle serate: Intero 9 €; ridotto 7 € (over 60, under 18, studenti con tessera universitaria, tessera AIACE, residenti Circoscrizione 5, tessera Rete Culturale Virginia, tessera Officine CAOS); omaggio per disoccupati con attestazione o tessera, disabili.

Si ricorda che orari e ordine di presentazione degli spettacoli sono suscettibili di variazione, inoltre è consigliata la prenotazione.

Per INFO visitare il sito www.stalkerteatro.net o scrivere a info@stalkerteatro.net
o telefonare ai numeri 011.7399833, 011.5881853, 329.9062555
Per prenotazioni chiamare 328.4288666

Daniela Ghirardi
danielag@vicini.to.it

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