Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

E siamo di nuovo a Natale.

E’ arrivato Dicembre e, soprattutto, le ‘solite’ feste natalizie; come ogni anno, siamo combattuti tra l’abitudine e l’odio, per queste feste: che sono più consuetudine ed esagerazione gastronomica, che vera festa.

Vera festa è, principalmente, per i bambini; e per chi vuol mantenere, nonostante tutto, una radice cristiana cattolica.

Ma oggi, a Torino, non ci sono solo Cristiani: ci sono arabi, agnostici, musulmani, valdesi, hindu e chi più ne ha, più ne metta.

Quindi Natale rischia di scivolare in una ‘solita’ pantomima consumistica, che conserva forse un significato ‘quasi’ religioso per noi italiani ‘doc’, molto meno per tanti abitanti di alcune aree della nostra bella città. E poi, cosa è cambiato quest’anno ? E’ cambiato il Sindaco! Allora, ci saranno più festeggiamenti, o meno ? L’Amministrazione spenderà più soldi, o meno ?

Natale può essere un’occasione in più per passare qualche ora con una vecchia zia noiosa, per fare due coccole extra a un nipote, vedere un bello spettacolo a teatro o ascoltare un concerto di musica classica.

La città di Torino, come ogni anno, ma forse ancora di più quest’anno, ci propone un insieme di iniziative che catturino gli occhi e l’anima.

Perché di più, quest’anno ?

Perché è opportuno non dimenticare che in Italia vi sono 1 milione e 450 mila famiglie in condizioni di indigenza assoluta, ovvero quella condizione economica e sociale che non consente di provvedere nemmeno ai bisogni elementari di una famiglia, di un essere umano. Il mese di Dicembre, e Natale arriva per tutti noi che abitiamo qui, qualunque sia il credo religioso e politico, il conto in banca, la cultura, la condizione sociale.

Buon Natale.

Tutte le info:  http://www.nataleatorino.it/

 

giorgio Ferraris

giorgiof@vicini.to.it

albero___-604x270

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*