Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Il “nuovo” Leggermente

Per l’ottava edizione, Leggermente amplia i suoi orizzonti, grazie non solo al rinnovato impegno dei partner “storici”, Cascina Roccafranca e le Biblioteche civiche torinesi, e delle collaborazioni (la libreria Gulliver, la Fondazione della Comunità Mirafiori, Casa del Parco, scuole medie e superiori, e diversi gruppi di lettura), ma anche a new entries, la Circoscrizione 4, la casa del Quartiere +Spazio 4, le librerie “La gang del pensiero” e la rete di scuole di “Torino libri”.

La Fondazione Cascina Roccafranca ha voluto dare ancora maggiore spessore al progetto con uno stanziamento di 10.000 €, di cui 7000€ di risorse proprie provenienti dalla partecipazione ad un bando CRT.

Oltre alle attività già sperimentate con successo in passato (nella scorsa edizione 10 gruppi di lettura, 14 incontri con autori, 64 classi con 9 autori per Leggermente in classe) nel progetto presentato in questi giorni si dà vita a nuove sezioni.

Il progetto è articolato in:

  • Gruppi di lettura Leggermente
  • Leggermente in classe
  • Leggermente in famiglia
  • Leggermente sul territorio
  • Leggermente in blu

Gruppi di lettura Leggermente

Come nelle scorse edizioni del progetto saranno adottati diversi autori che incontreranno i gruppi di lettura.

I gruppi individueranno un tema, adotteranno un libro dell’autore scelto, organizzeranno e gestiranno direttamente l’evento in collaborazione con gli operatori delle biblioteche, di Cascina Roccafranca e delle librerie. L’inaugurazione è avvenuta sul territorio di Mirafiori Nord con l’incontro con Carlo Lucarelli* “Intrigo italiano” venerdì 22 settembre presso Cascina Roccafranca.

Altri due momenti simili avranno luogo sul territorio della Circoscrizione 4 Sabato 4 novembre con la presentazione del libro di Alessandro Barbero “Caporetto” presso la casa del quartiere di Più Spazio 4, e il 23 Novembre con Andrea Vitali “Bello, elegante e con la fede al dito” presso la Biblioteca Pavese di Mirafiori Sud.

Sono ormai molti coloro che chiedono di poter fare parte di un gruppo di lettura. Allo scopo è in preparazione un elenco dei referenti di ciascun gruppo che potranno dare informazioni sulle attività previste (contatto Stefania.demasi@collaboratori.comune.torino.it).

Altra iniziativa in esame, una sorta di accompagnamento per nuovi gruppi di lettura che si volessero creare.

Tra gli autori proposti: Roberto Casati, Anilda Ibrahimi, Sara Rattaro, Paolo Pagliaro, Sara Simeoni, Angelo Ferracuti.

Leggermente in classe

La sezione dedicata alle scuole medie e superiori sarà per la prima volta di respiro cittadino grazie all’ingresso del progetto delle scuole di Torino Rete Libri. Saranno coinvolte 63 classi su tutta la città.

Leggermente in famiglia

Questa sezione del progetto inaugurata lo scorso anno prevede attività di promozione della lettura interattive per bambini di età 3-6 anni e per le loro famiglie con l’intento di proporre momenti di incontro tra generazioni ma anche tra ragazzi più grandi e bambini più piccoli.

Si realizzeranno 9 laboratori sulla lettura in collaborazione con le tre case del quartiere (Cascina Roccafranca, Casa nel Parco e Più spazio 4) nell’ambito di “brunch domenicali” o “merende” per le famiglie.

Inoltre si accompagnerà la creazione di punti lettura nelle scuole dell’infanzia che lo scorso anno hanno aderito all’’iniziativa Voci alle favole grazie alla disponibilità di alcuni dei partecipanti al corso di lettura di fiabe a voce alta che a titolo volontario organizzeranno momenti di lettura per i bambini.

Leggermente sul territorio

La promozione della lettura può aver luogo anche con modalità differenti: realizzazione di spettacoli teatrali su libri, reading, proiezioni di film tratti da libri.

Leggermente in blu

Per la prima volta si sperimenteranno due laboratori di lettura per bambini affetti da autismo in collaborazione con gli educatori esperti dell’associazione Associazione di Idee Onlus e l’ A.N.G.S.A. (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici). Questi due laboratori si svolgeranno presso la Cascina Roccafranca.

Informazioni su www.cascinaroccafranca.it, la pagina Facebook, e le mailing list

*Visto di persona Lucarelli non ha quello sguardo indagatore che gli vediamo nelle sue immagini pubbliche. E tuttavia nel lucarelliraccontare la sua passione per l’intrigo, quello che emerge è il lavorìo su una realtà densa di mistero, fino a immaginarne logiche, fatti, protagonisti. Come per le vicende della banda della «Uno Bianca» che imperversò nel Bolognese tra metà anni ’80 e inizio anni ’90. Una storia oscura e drammatica di sangue e misteri. I primi sospetti su chi fossero gli autori di quei delitti sono nati in una redazione di provincia di cui Lucarelli faceva parte. Per quel gruppo di giornalisti d’indagine potevano solo essere degli appartenenti alla Polizia. Sospetti che si rivelarono poi così attendibili da essere presi in considerazione dalla magistratura per mettere le mani sui colpevoli.

Gianpaolo Nardi

gianpaolon@vicini.to.it

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