Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

“Tempo con bambina”

Il gruppo” nonni insieme” di San Salvario ha organizzato un incontro il 17 febbraio con la scrittrice Lidia Ravera per presentare il suo libro pubblicato nel 2020 Tempo con bambina.

Lidia Ravera è una scrittrice e giornalista nata a Torino e poi trasferitasi a Roma, dove ha ricoperto la carica di Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio.

Ha scritto numerosi libri : romanzi, saggi ,racconti e ha anche collaborato a numerose sceneggiature per il cinema e per alcune serie televisive della Rai.

Il suo ultimo romanzo: ” Tempo con Bambina” narra, Come già i precedenti ” Bambino mio” e “Sorelle” di rapporti familiari come il rapporto con il figlio e con la sorella, purtroppo morta in giovane età lasciandole in eredità la figlia adolescente a cui lei ha fatto da madre.

Concluso all’indomani di una visita alla amatissima nipotina che vive in Texas, rivisto alla luce della pandemia che ha reso insormontabile la distanza, il libro racconta i primi tre anni di vita di Mara piccola ,che a quattordici mesi veste i panni di bambina operaia e a due anni quelli di esploratrice avventurosa e a tre quelli di un’ adolescente da latte in lotta per la sua autonomia dal sostegno degli adulti: i primi tre sono gli anni più eccitanti di tutto il percorso di vita di un essere umano e Lidia Ravera li scruta ,li descrive e ne condivide l’incanto in un dialogo a distanza con sua sorella Mara grande che è la vera nonna di Mara piccola, o almeno lo sarebbe se non fosse morta giovane, 26 anni fa, poco dopo aver affidato la figlia a Lidia.

Assieme a ” Bambino mio” e a” Sorelle” Tempo con Bambina rappresenta una concessione all’autobiografia che l’autrice fa a fronte di 30 romanzi: si potrebbero definire tre lettere d’amore al figlio, alla sorella, alla nipotina, ma anche tre capitoli nella storia di una generazione che credeva di restare giovane per sempre e che sta facendo i conti con l’invecchiare.

Cosa vuol dire essere nonna oggi Un tempo l’essere nonna era l’unica cosa che rimaneva alla donna quando non era più nè giovane nè madre: la donna diventata nonna viveva in funzione dei nipotini ; ora non è più così: per stare con i nipoti si devono spostare impegni ,creare spazi, far saltare appuntamenti: ma il sentimento d’amore tra nonna e nipoti è immutato e nessuno è più vicino a chi sta cominciando la vita di chi si sta avvicinando alla fine.

L’incontro si terrà da remoto sulla piattaforma Zoom il 17 febbraio dalle 10 alle 11:30

per ricevere il link scrivere a : nonninsieme@gmail.com.

Franca Guiot

francag@vicini.to.it

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*