Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Generazione Alpha. L’impatto digitale sui più piccoli.

Dal 25 Marzo al 6 maggio 5 webinair aperti ai cittadini

Dopo i “Millennial” arriva la “Generazione Alpha”: così un demografo australiano ha definito i bambini che sono nati e nasceranno fra il 2010 ed il 2025. Dunque, acquisiamo la definizione. L’interazione sempre più precoce con le tecnologie impone tuttavia una riflessione su come stiano cambiando le abilità delle bambine e dei bambini, e sulle responsabilità degli adulti.

Va in questa direzione l’iniziativa Generazione Alpha: l’impatto del digitale sui più piccoli lanciata dalla Città di Torino per approfondire questi temi con l’aiuto di ricercatori, esperti e insegnanti.

Un ciclo di webinar dal 25 marzo al 6 maggio aperto a tutti i cittadini, che potranno consultare il programma degli incontri e registrarsi sul sito http://www.comune.torino.it/servizieducativi/pattieducativi/

I bambini della generazione Alpha sono i figli dei Millennials, la generazione che ha decretato il successo dei social media come Facebook e i suoi predecessori, e non conoscono un mondo senza il digitale. D’altra parte il ricambio tecnologico, con l’inserimento di nuovi prodotti sempre più complessi e nuove funzionalità, ha ormai una frequenza meno che decennale.

“Generazione Alpha si colloca nell’ambito dei Patti Educativi di Comunità, un’alleanza strategica per rafforzare le competenze degli studenti negli apprendimenti e nelle relazioni che coinvolge diverse realtà territoriali al fine di estendere l’offerta formativa nella visione di Torino Città Educativa – sottolinea Antonietta Di Martino, assessora comunale all’Istruzione -. Ringrazio, inoltre, i docenti dell’Università di Torino, del Politecnico di Torino e dell’Università Cattolica di Milano che svilupperanno i temi affrontati nei webinar”.

Si pongono però questioni rilevanti: cambiano le abilità dei bambini che acquisiscono maggiore capacità di alfabetizzazione, ma qual’è l’impatto sulle abilità sociali?

I cinque webinar affronteranno alcune tematiche emergenti:

Digitale sì, digitale no. Come educare al digitale e vivere felici – Barbara Bruschi, vicerettrice Università di Torino – 25 marzo

Nonostante l’orientamento al digitale e le varie indicazioni che ne esaltano il potere educativo è ancora assai diffusa la tendenza a vietare il contatto tra i bambini e le tecnologie.

 L’alfabetizzazione digitale dei bambini – Fabio Nascimbeni, Fellow, Centro Nexa, Politecnico Torino8 aprile

Si presenteranno e discuteranno i risultati del lavoro realizzato con UNICEF e con la rete europea ELINET, sottolineando il potenziale formativo e inclusivo dell’uso delle tecnologie digitali in età prescolare cosi come i rischi e i problemi a esso collegati.

Contenuti digitali per l’infanzia: come sceglierli e dove trovarli – Silvia Carbotti, Università di Torino – 15 aprile

Un breve viaggio per scoprire dove e come cercare contenuti digitali di qualità rivolti all’infanzia ed evidenziare le cartine di tornasole per operatori, scuola e famiglia per orientarsi nel marasma di proposte disponibili in rete e sugli store.

Bambini e intelligenza artificiale: come bilanciare le opportunità e i rischi –  

Giovanna Mascheroni, Università Cattolica di Milano – 29 aprile

A partire dai risultati di ricerche empiriche sull’interazione dei bambini con forme di intelligenza artificiale embodied (robot e altri giochi connessi) e dis-embodied (smart speakers, piattaforme di video on demand), si discuteranno le opportunità (apprendimento, digital skills, gioco) e i rischi (datizzazione e profilazione algoritmica, rischi cognitivi e morali) dell’AI per i più piccoli.

Inventiamo una favola… e programmiamola! – Alberto Barbero, associazione Dschola e Università di Torino – 6 maggio

Anche i bambini più piccoli possono imparare a pensare in modo creativo e, opportunamente guidati, a ragionare in modo sistematico nonostante non siano ancora in grado di leggere compiutamente.

 

Gianpaolo Nardi

gianpaolon@vicini.to.it

Città di Torino www.torinoclick.it

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