Dal 6 all’11 ottobre tornerà a Torino Biennale Democrazia. La settima edizione sarà palcoscenico dei grandi temi di attualità di questo periodo storico, come la sfida ai cambiamenti climatici, i rapporti internazionali, il futuro dei giovani e i diritti della comunità LGBTQ+.
La manifestazione prevede alcune dirette streaming, ma è impostata per essere soprattutto in presenza, dopo il lungo periodo di incertezza che ha connotato gli ultimi due anni. L’obiettivo è sempre quello di diffondere il verbo della democrazia e della conoscenza, con oltre 90 incontri 215 relatori dal mondo, 5 mostre, 4 percorsi tematici, 80 volontari. Le strutture nelle quali si terranno i dialoghi, dibattiti e lezioni saranno varie tra cui il Polo ‘900, la Cavallerizza e il Teatro Carignano. Il tema di questa edizione è “Un pianeta, molti mondi” e avrà come obiettivo quello di indagare le dinamiche socioculturali presenti attualmente e di prendere coscienza che questo è l’unico mondo che abbiamo. L’immagine scelta per rappresentare “Un pianeta, molti mondi” è un’opera dall’artista internazionale Andrea Galvani, scelta per la sua capacità di incorporare un pluralismo di prospettive e quindi di fare da tramite per la veicolazione del complesso e sfaccettato tema chiave della Biennale. La complessità intrinseca al tema scelto riflette quella del nostro mondo che vuole essere indagato tramite il ricco programma di Biennale Democrazia che dedicherà incontri agli argomenti più urgenti della nostra contemporaneità; oltre al cambiamento climatico e ai diritti della comunità LGBTQ+ affrontati in diversi appuntamenti tra cui Acqua che affonda tra terra e ponte. Effetti del cambiamento climatico tra Liguria e Piemonte e Le comunità LGBTQ+ nell’Europa dei nazionalismi, verranno trattati temi come la crisi afgana e in generale i conflitti internazionali (segnaliamo a questo proposito l’incontro di sabato 9 ottobre Kabul), la condizione delle donne con incontri come Donne e schiavitù dall’antichità ad oggi, le intelligenze artificiali, che stanno assumendo un ruolo sempre più preponderante nella nostra società (si cita Democrazia e vita quotidiana ai tempi dell’intelligenza artificiale), le contraddizioni insite nella città e molto altro.
La VII edizione di Biennale Democrazia si concluderà domenica 10 ottobre alle ore 21.00 presso la Sala Fucine di OGR Torino con Fenfo, concerto dell’artista maliana Fatoumata Diawara.
Biennale Democrazia è un progetto della Città di Torino, realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica in collaborazione con Polo del ‘900, Università di Torino, Politecnico di Torino. Partner principale di questa edizione è Intesa San Paolo; Biennale Democrazia si avvale anche del sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT e del contributo della Camera di commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino. Partner sono anche Smat e Reale Mutua; con il supporto di OGR Torino, Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino Social Impact. I Media Partner sono Rai Cultura, Rai Storia, la Repubblica, Stampa, Limes e a livello locale TORadio. Biennale Democrazia è sostenuta anche da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus.
E’ possibile prenotare online, sul Circuito Vivaticket oppure presso la biglietteria – C/O Urban Lab, Piazza Palazzo di Città 8/F dal 14 settembre al 10 ottobre, tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30 (contatti: +39 011.01124777 | bdtickets@comune.torino.it).
Il programma completo di Biennale Democrazia 2021 potete trovarlo cliccando qui.
Simona e Chiara
simonag@vicini.to.it
chiaral@vicini.to.it
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