“A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia.” (Thich Nhat Hanh)

 

NEL CUORE DEL VAJONT

Quest’anno ricorre il cinquantenario della tragedia che investì il Vajont e in particolare il comune di Longarone e altri paesini limitrofi del bellunese.

Quel 9 ottobre 1963 gli abitanti della valle del Vajont erano tutti in casa per la cena. Molti davanti al televisore per vedere Real Madrid-Glasgow Rangers, la finale di Coppa Campioni di calcio. Intorno alle 22:00, Giancarlo Rittmeyer, quella notte di guardia alla diga, chiama l’ingegnere Biadene, rappresentante della SADE. Comunica che la montagna sta cedendo a vista d’occhio. Chiede istruzioni. Biadene cerca di calmarlo, ma lo esorta a “dormire con un occhio solo”. Nella telefonata, si intromette la centralinista di Longarone, chiedendo se ci sia pericolo anche per quel centro. Biadene le risponderebbe di non preoccuparsi, e di “dormire bene”.

Alle 22.45, 260 milioni di metri cubi di montagna precipitano nel lago e una massa d’acqua alta 200 metri scavalca la diga e si abbatte sui paesi di Longarone, di Erto e di Casso, un sordo boato e poi la valanga di fango e detriti travolge gli abitanti della valle e li trascina per decine di chilometri. Il bilancio e’ catastrofico:duemila vittime. La storia del Vajont è quella di una tragedia annunciata.

La Circoscrizione 2 ritiene importante non dimenticare e in questo senso intende sensibilizzare la cittadinanza con l’iniziativa “Nel cuore del Vajont”, comprendente una serie di eventi, meglio descritti a seguire.

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La Circoscrizione due commemora il cinquantenario della tragedia del Vajont con una serie di interessanti appuntamenti gratuiti e aperti al pubblico.Cimitero_Vajont_prima

Da Venerdì 31 gennaio a Venerdì 14 febbraio sarà possibile visitare la mostra fotografica “ Nel cuore del Vajont” presso la Cascina Roccafranca – Via Rubino 45 – tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 23.00, al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18. 00

Venerdì 14 febbraio:

Giornata in cui alle ore 17.30 presso la Cascina Roccafranca – Via Rubino,45 , a conclusione della mostra fotografica, interverranno il Sindaco del Comune di Longarone Roberto Padrin e il Presidente dell’Associazione “Vittime del Vajont” Renato Migotti, accompagnati anche dalla testimonianza di Donato D’incà, uno dei pochi superstiti alla tragedia.

Per ogni ulteriore informazione o chiarimento in merito contattare o via e mail o telefonando a Ufficio cultura ai n.ri 011 4435257 0114435204

www.comune.torino.it/circ2.