La Casa comunale di prima accoglienza notturna in corso Tazzoli 76 a Torino è, da qualche giorno, rinnovata nell’aspetto, certamente più gradevole. Un gruppo di artisti torinesi ha portato una ventata di colore e creatività in questo edificio ai margini della città, realizzando un murales lungo il corridoio centrale della struttura. Corn79, Jair Martinez e lo studio Truly Design sono stati coordinati dall’associazione “Il Cerchio E Le Gocce” . La progettazione è dell’artista Fabio Petani.
La Casa offre una risposta ai bisogni primari di ricovero notturno ed igiene personale a chi si trova senza dimora, privo di risorse economiche e affettive, in condizioni di grave e gravissima esclusione e marginalità, lontane dai Servizi sociali, Sanitari e dalle Istituzioni di riferimento.
I posti letto sono 24, vi possono accedere direttamente e fruire dei servizi di pernottamento i/le cittadini/e italiani/e, dell’Unione Europea e gli/le stranieri/e in possesso di titoli di permanenza e soggiorno, di età compresa tra 18 e 65 anni non compiuti.
Il Centro è aperto tutti i giorni dell’anno, dalle ore 20:00 alle ore 8:00 del mattino successivo, e nel periodo invernale dalle 19:00 alle 9:00. La struttura offre l’occasione di relazione con operatori professionali e specializzati, come stimolo per la ripresa di percorsi di recupero dell’ autonomia individuale.
Questo progetto di volontariato è frutto dell’incontro degli artisti con gli operatori di corso Tazzoli.
Il Cerchio E Le Gocce è un’associazione culturale, nata a Torino nel 2001. L’interesse radicato per le culture underground, la street-art e il graffiti-writing, da promuovere all’interno della città, in modo finalmente legale, porta alla nascita di questa realtà. Dopo essersi fatti le ossa a Torino, nel 1999, prendendo parte attiva a Murarte – il primo progetto italiano che avesse come obiettivo una massiva riqualificazione urbana –, i fondatori de Il Cerchio e le Gocce strutturarono un nuovo tipo di associazione, che fosse in grado di mediare fra il mondo del graffiti-writing e le istituzioni.
Questo dialogo, instaurato nel 2001, si è esplicitato in diversi interventi massivi ed estesi non solo all’Italia, ma al resto d’Europa. L’associazione Il Cerchio E Le Gocce è riuscita, in varie occasioni, a coordinare artisti internazionali e italiani nella realizzazione di grandi progetti. Negli ultimi anni l’associazione si è impegnata nella promozione dell’arte urbana sul territorio per aumentarne la fruibilità, con due progetti principali:
Inkmap è una mappa-percorso che permette di individuare e raggiungere le opere di arte murale in giro per Torino.www.inkmap.it
http://www.ilcerchioelegocce.com/
Rossella Lajolo
rossellal@vicini.to.it
Lascia un commento