“Questo “omaggio” che il Museo del Cinema di Torino mi dedica, mi entusiasma in particolar modo, non solo perché si svolge in una città da me molto amata, dove ho avuto modo di girare diversi film e in una sede prestigiosa quale è il Museo del Cinema, ma perché, grazie al lavoro composito che i curatori dell’evento hanno svolto – ho avuto modo di visionare in anteprima diversi bellissimi “layout” dell’allestimento – ho la possibilità di far conoscere anche ai più giovani l’intero mio percorso cinematografico, accompagnandoli all’interno del mio “cinema idealista”, fatto di incubi, sogni e visioni, ove la grigia realtà non è mai arrivata e mai ci arriverà”.
Grato e commosso il regista saluta la mostra inaugurata al Museo nazionale del Cinema “Dario Argento – The Exhibit”, curata da Domenico De Gaetano e Marcello Garofalo. La città ha insignito Dario Argento (Roma, 1940) del premio Stella della Mole 2022, anche per aver costruito il proprio immaginario cinematografico reinventando molti dei luoghi a noi familiari: Piazza Cln, lo Zoo, i Giardini Lamarmora, il Cimitero Monumentale, esaltandoli nei suoi film attraverso le riprese e l’accompagnamento di colonne sonore memorabili, di gusto rock o heavy metal.
L’esposizione si sviluppa lungo la sala elicoidale della Mole dove il visitatore scopre fotografie, cimeli, manifesti, oggetti di scena utilizzati nei film del maestro del brivido italiano, dagli esordi de L’uccello dalle piume di cristallo (1970) al suo ultimo lavoro Occhiali neri (2022), presentato di recente al Festival del Cinema di Berlino. Tra i costumi copie di quelli originali, c’è quello ricreato appositamente da Giorgio Armani, autore degli abiti di Jennifer Connelly per Phenomena (1985); da segnalare anche i memorabilia forniti dal CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia (Archivio fotografico della Cineteca Nazionale e Scuola Nazionale di Cinema), da collezionisti privati e professionisti del cinema.
La visita della rassegna potrà essere arricchita da eventi collaterali come l’Argento Tour Locations , il percorso che da oltre dieci anni possono effettuare gli appassionati di cinema e di thriller sui luoghi in cui l’autore ha girato i suoi sette film torinesi (consultare la pagina https://www.facebook.com/TorinodArgentoTourLocations). O dall’assaggio di Profondo rosso, il gelato che Arturo Marchetti ha dedicato all’iconico film: armonia di frutti di bosco e bitter, a confermare il legame con il regista romano da quando il patron volle realizzare il proprio locale, Casa Marchetti, in piazza Cln, nello stile architettonico (resina blu, ottone, ciliegio scuro) che richiamava il Blu Bar di Profondo Rosso, a sua volta ispirato a Nighthawks, il famoso dipinto di Edward Hopper.
Lo storico mensile di fumetti Linus (edito da La nave di Teseo) dedicherà il numero di maggio proprio a Dario Argento e al suo cinema con appositi articoli e illustrazioni.
Domenica 10 aprile alle ore 16,00 il Presidente onorario dell’AMNC e neo Direttore del TFF Steve Della Casa presenterà insieme al critico Edoardo Peretti il libro “DARIO ARGENTO. Due o tre cose che sappiamo di lui” edito in formato bilingue (italiano e inglese) da Electa, in occasione della rassegna cinematografica organizzata da Cinecittà in collaborazione con il Lincoln Center di New York. Inoltre tra giugno e luglio l’AMNC curerà una mostra fotografica diffusa nelle diverse location periferiche della città di Torino: si tratta di scatti realizzati sui set della “trilogia zoologica” di Dario Argento (L’uccello dalle piume di cristallo, Il gatto a nove code e Quattro mosche di velluto grigio). Lo scopo dell’iniziativa è portare l’interesse delle periferie verso le iniziative culturali del centro città.
Dal 5 al 24 aprile 2022, al Cinema Massimo – MNC, via Verdi 18, Torino, sarà presentata una selezione dei film del maestro dell’horror “Omaggio a Dario Argento” (si veda http://www.cinemamassimotorino.it/calendario/)
Per quanto riguarda le attività con le scuole, gli allievi del corso di scenografia del CSC –Scuola Nazionale di Cinema (2° e 3° anno del 2021) guidati dal direttore artistico del corso Francesco Frigeri, hanno collaborato alla realizzazione di bozzetti e disegni tecnici di quattro film diretti dal Maestro.
In occasione della retrospettiva saranno diverse le attività rivolte alle scuole e al pubblico. Oltre alle visite e attività alla Mole Antonelliana, sono previste cine-lezioni, un concorso nazionale in collaborazione con Iter-Città di Torino, proiezioni al Cinema Massimo, e collaborazioni con altre istituzioni culturali quali Solares Fondazione per le Arti, i Musei Civici di Pinerolo, la Cineteca Nazionale – CSC.
Per prenotazioni e info: prenotazioni@museocinema.it; didattica@museocinema.it; www.munus.com; museicivicipinerolo@munus.com
Anna Scotton
annas@vicini.to.it
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