“A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia.” (Thich Nhat Hanh)

 

Remoto, di Francesco Di Tillo

Sabato 18 novembre ore 17,00 al Centro studi Sereno Regis  

L’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) promuove in anteprima regionale la proiezione del film REMOTO – Oltre ogni ragionevole dubbio di Francesco Di Tillo presso la Sala Gabriella Poli del Centro Studi Sereno Regis (Via Garibaldi 13, Torino). Insieme all’artista Francesco Di Tillo intervengono la curatrice d’arte Lisa Parola, il grafico, muralista e promotore culturale cileno Eduardo Mono Carrasco e il geologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Umberto Fracassi; introduce l’incontro Valentina Noya, Vice Presidente dell’AMNC.

REMOTO – oltre ogni ragionevole dubbio è l’opera filmica realizzata dall’artista Francesco Di Tillo in seguito a una lunga esperienza diretta in Cile tra il 2015 e il 2022: accadimenti, dialoghi, fermi immagine e documenti d’archivio alternano racconti intimi a più ampie visioni sull’Oceano Pacifico che mettono in continua discussione, non solo attraverso la voce dei protagonisti, l’apparente stabilità e mania di controllo sul creato che oggi l’essere umano ritiene di possedere. Un ritratto che l’artista fa del terremoto, senza riferimenti puntuali e cronachistici a un preciso evento sismico, nell’intento di spostare l’attenzione dalla condizione più drammatica di instabilità, distruzione, morte e ricostruzione che un sisma porta con sé e orientare lo sguardo verso la potenziale apertura semantica cui questi stravolgimenti approdano.

“Nella loro seppur discussa imprevedibilità, – dichiara l’artista Francesco Di Tillo – i movimenti sismici sfidano la capacità di adattamento dell’uomo, facendo risuonare il vigore della Natura e innescando una connessione diretta con la parte più irrazionale di noi, che per lo più dimentichiamo che esista.”

L’ARTISTA Francesco Di Tillo (Campobasso, 1984) vive e lavora a Bologna. Dopo la formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna vive per otto anni tra New York e São Paulo. La sua ricerca artistica invita a una riflessione su questioni paradossali o catastrofiche nella società contemporanea, con particolare attenzione alla relazioni tra Natura e società. (www.francescoditillo.info)

Ingresso libero  fino a esaurimento posti disponibili in sala.

Info: www.amnc.it – info@amnc.it – Facebook e Instagram @associazionemuseodelcinema

Anna SCOTTON

annas@vicini.to.it

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