Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Vicini a Venezia 81: si entra nel vivo

A non arrivare al Lido dall’inizio si  perdono  i titoli  (e i red carpet, se interessati) più di richiamo, piazzati appositamente a inaugurare la kermesse. Rimandiamo quindi alle sale d’inverno: l’esangue Angelina Jolie, pare impeccabile Maria (Callas) di Pablo Larrain, il film evento Beetlejuice Beetlejuice –  sequel della commedia campione d’incassi del 1988 – accompagnato della coppia da rotocalco Tim Burton- Monica Bellucci o la  Nicole Kidman protagonista del thriller erotico Babygirl, e ci accostiamo a ciò  che la cornucopia cinematografica di Barbera ha ancora in serbo per l’ edizione 2024.

Folle di cinefili si muovono sorridenti, incuranti della calura quest’anno davvero eccezionale, passando da un film all’altro nelle diverse sale del Lido. Meccanismi di prenotazione permettendo: mentre sono perfettamente oliati gli ingranaggi per l’acquisto dei biglietti,  nonostante rigorose messe in coda online nel bel mezzo della giornata (alle 11 o alle 14) o collegamenti  all’alba (6.45, sic) di sapore monastico, è piuttosto arduo per gli accreditati (quote di pubblico che si avvalgono di riduzioni del costo dell’abbonamento alle proiezioni)  accaparrarsi i film prescelti. “Momentaneamente non disponibile” risulta  il titolo da loro più visualizzato.

Anna Scotton

annas@vicini.to.it

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