
Torino torna a celebrare la passione per i libri con Portici di Carta, la manifestazione che trasforma la città in una libreria a cielo aperto lungo i suoi storici portici. Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 si terrà la 17ª edizione di questo evento unico nel suo genere, che da anni arricchisce il calendario culturale della città. Promosso dal Salone Internazionale del Libro di Torino, con il supporto della Fondazione Circolo dei lettori, della Città di Torino e numerosi enti culturali, Portici di Carta non è solo una fiera del libro, ma un vero e proprio omaggio alla lettura in tutte le sue forme.
I partecipanti avranno la possibilità di passeggiare tra oltre due chilometri di banchi disposti sotto i portici di via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice, dove troveranno un’incredibile varietà di libri di ogni genere, dalle ultime novità editoriali ai grandi classici della letteratura, ai libri antichi e fuori catalogo. Saranno presenti 68 librerie torinesi, 62 case editrici e 41 espositori, per offrire un ventaglio vastissimo di opere, dalle più popolari alle meno conosciute, incluse quelle edite da piccole case editrici indipendenti che spesso trovano poco spazio nei canali commerciali tradizionali.
Portici di Carta non si limita a essere una semplice esposizione di volumi: è un evento che sa coinvolgere e stimolare i lettori di ogni età con una ricca proposta di attività collaterali. Più di 120 iniziative, tra incontri con autori, dibattiti, laboratori, letture per bambini, performance artistiche e spettacoli teatrali arricchiranno il weekend, trasformando Torino in un vero e proprio palcoscenico letterario.
“A Torino la cultura è una passeggiata” è lo slogan che caratterizza questa edizione, dedicata alla poetessa, scrittrice e attrice Goliarda Sapienza (1924-1996) – descritta da Marco Pautasso, Segretario generale del Salone, “scrittrice irregolare, ribelle, libera” -, a cent’anni dalla sua nascita, amata in particolare per il capolavoro postumo L’arte della gioia (1998).
Fra gli ospiti attesi ci saranno noti scrittori, drammaturghi, attori e registi che animeranno dibattiti, reading e performance. Tra questi: Marco Balzano, Marco Revelli, Rosi Braidotti, Fabio Geda, Diego De Silva e tanti altri. La casa editrice Iperborea, ospite della rassegna, porterà a Torino alcuni degli autori della letteratura nord-europea, come lo svedese Björn Larsson, o lo scrittore e poeta islandese Andri Snær Magnason.
Ma anche i più piccoli saranno protagonisti dell’evento, grazie a un ampio spazio dedicato alla letteratura per bambini e ragazzi, con le rassegne Mini Portici e i Portici a Scuola, pensate proprio per loro, con laboratori creativi, narrazioni animate e giochi letterari pensati per avvicinare i bambini al mondo dei libri in maniera divertente e coinvolgente.
Un altro elemento distintivo di Portici di Carta sono i percorsi letterari che permettono di scoprire Torino attraverso le pagine dei libri. Anche quest’anno, i visitatori potranno partecipare a sei passeggiate guidate nei luoghi simbolo della città, legati a scrittori e romanzi che hanno fatto la storia della letteratura italiana e internazionale, alle case editrici che offrono un itinerario particolare, con uno sguardo inedito sulla città, mescolando arte, storia e letteratura.
L’ingresso alla manifestazione e a tutti gli eventi è, come sempre, gratuito. Questo rappresenta un ulteriore incentivo per chiunque desideri vivere un fine settimana immerso nella cultura, tra parole, pagine e autori.
Si parte con l’anteprima in programma venerdì 11 ottobre che vede ospite Matteo Bussola per la presentazione del suo ultimo libro La neve in fondo al mare, con Fabio Geda, nella Sala Gonin della Stazione di Porta Nuova alle 18.30 per giungere all’evento conclusivo della rassegna, venerdì 18 ottobre, con un pomeriggio speciale in piazza San Carlo: Paula Hawkins, autrice del best seller La ragazza del treno, presenta il suo nuovo thriller L’ora blu, edito da Piemme.
Portici di Carta 2024 si preannuncia come un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della lettura e della cultura. Torino, con i suoi portici storici, diventa ancora una volta il punto d’incontro ideale per lettori, autori ed editori, creando un’occasione unica per scoprire nuove letture, partecipare a incontri stimolanti e vivere la città sotto una luce nuova, fatta di parole e racconti. Un fine settimana per riscoprire il piacere della lettura e celebrare il potere della cultura come strumento di condivisione e arricchimento.
Programma e approfondimenti: www.salonelibro.it/salone-365-i-festival-tutto-l-anno/portici-di-carta.html
Loredana Pilati
loredanap@vicini.to.it
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