“A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia.” (Thich Nhat Hanh)

 

The Heart of Rugby

In mostra fino al 24 novembre allo Juventus Museum

Riceviamo da un nostro lettore e volentieri pubblichiamo.

Il prossimo 23 novembre a Torino arrivano gli All Blacks, la mitica squadra di rugby e – a un mese esatto della “prima assoluta” all’Allianz  Stadium di uno sport che non sia il calcio – è stata inaugurata, nella sala delle mostre temporanee dello Juventus Museum, The Heart of Rugby, un’esposizione unica nel suo genere dedicata al mondo della palla ovale. Attraverso una collezione di cimeli (maglie, palloni, caps) provenienti dal Museo del Rugby, Fango e Sudore di Artena (Roma), si raccontano momenti che hanno segnato la storia del rugby.

Dalla prima partita in Italia del 1910, al Motovelodromo, alla maglia azzurra del capitano Bertolotto (1936) alla maglia di Carlo Checchinato, quella dell’esordio nel Sei Nazioni con un 34-20 rifilato alla Scozia vincitrice del Grande Slam 1999: la Francia impiegò 50 anni per vincere il suo primo match.  Non mancano certo le maglie nere con la felce argentata neozelandesi di capitani maori che hanno guidato l’impressionante danza Haka, o quella di Gareth Edwards, il gallese che segnò la “più bella meta della storia”. Da Artena sono arrivate solo alcune delle oltre 2900 maglie raccolte dal presidente Corrado Macioccia: “Dietro ogni oggetto, ogni maglia di rugby c’è storia, geografia, scienza, vita, non è semplice stoffa. Vogliamo offrire ai visitatori un’esperienza immersiva e coinvolgente, in grado di trasmettere tutta la passione e l’emozione di questo sport.” ha dichiarato il vulcanico chairman del museo. Gli ha fatto eco il consigliere federale, Vittorio Musso: “La maglia, nel rugby forse più che in altri sport, è il simbolo dell’appartenenza, un oggetto prezioso per chi l’ha indossata e tramandata alle generazioni future di giocatrici e giocatori.” Orgoglioso della collaborazione con la Federugby è Paolo Garimberti, direttore del Juventus Museum: “La mostra che abbiamo inaugurato oggi è la conferma che lo Juventus Museum non è soltanto un museo del calcio, ma un museo di storia dello sport”.

Romano Sirotto

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*