“A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia.” (Thich Nhat Hanh)

 

Trasformazioni urbanistiche e sociali della Circoscrizione 8

con un video inedito

Ci troviamo nel Museo Carpano, piccolo gioiello di architettura industriale, dove si tiene il Convegno sulle Trasformazioni urbanistiche e sociali della Circoscrizione 8, organizzato dal nostro giornale in collaborazione con la Presidenza della Circoscrizione.

Sono presenti in qualità di relatori Francesco Tresso, Assessore alla cura e manutenzione della città, Rosanna Purchia , Assessore alla cultura, Massimiliano Miano, Presidente della Circoscrizione 8, Cecilia Cognigni, Dirigente del Servizio Biblioteche civiche di Torino, oltre al  Direttore del giornale Vicini, Franco Fratto, gli esperti del settore, Prof Filippo De Pieri , Ordinario di Storia dell’Architettura al Politecnico di Torino ,  Donatella D’Angelo,  architetto ed esperta di beni culturali, e Gianni Ubaldo Canale , regista e scrittore.

Gli Assessori Tresso e Purchia ed il Presidente Miano illustrano il progetto di riqualificazione del Parco del Valentino, progetto fortemente voluto , in cui verrà impiegata una cospicua parte dei fondi del PNRR: esempio di una trasformazione urbanistica , che avrà anche impatti sulla vita sociale della Circoscrizione e della città tutta.

La riqualificazione di questa grande area verde ha  nelle intenzioni dell’amministrazione che la gestisce ha  molti obiettivi: renderla più fruibile per tutti, abbattendo recinzioni e limitazioni di percorso, aumentare il verde, prevedendo anche  di piantare altri 600 nuovi alberi, eliminare il più possibile l’asfalto, interconnettere le varie realtà all’interno del parco, riaprire locali , come ad esempio il vecchio ristorante La Rotonda , che diventa One , non solo ristorante ma anche discoteca .

Il progetto comprende anche la ripartenza della navigazione fluviale , con due nuovi battelli elettrici e la creazione di una darsena per il rimessaggio delle barche, ed una piccola centrale idroelettrica .

La parte più impegnativa , come ci spiega Cecilia Cognigni, dirigente servizio Biblioteche della Città di Torino, è  la realizzazione della Nuova Biblioteca Centrale nel palazzo di Torino Esposizioni: un progetto grandioso , che ha preso a modello le Biblioteche delle capitali del Nord Europa , e che costituisce la punta di diamante di un lavoro più ampio, già in atto da qualche anno , che vuole rendere le biblioteche dei punti di ritrovo culturale per adulti e bambini, attraverso l’offerta di servizi i ed attività aggregative in collaborazione con le Associazioni operanti sul territorio.  La nuova Biblioteca è la grande sfida della città di Torino e Torino è l’unica città d’Italia che ha investito i fondi del PNRR in cultura.

Il rapporto tra la memoria e la contemporaneità sta alla base dell’idea della Biblioteca , che si inserisce in questa meraviglia architettonica creata dall’architetto Nervi , realizzando al suo interno , non solo una modernissima biblioteca , ma uno spazio dedicato agli Archivi e sale per laboratori  , oltre alle postazioni per la lettura , nonché strumenti digitali tra i più  moderni per la ricerca.

Accanto alla biblioteca verrà riaperto e rinnovato anche il Teatro Nuovo, che avrà circa 1500 posti, una terrazza ed una caffetteria e sarà collegato alla Biblioteca stessa. Finalmente un grande Teatro in grado di ospitare spettacoli anche di portata internazionale.

Si osserva come la Circoscrizione 8 , che ha inglobato anche la vecchia circoscrizione 9, sia una realtà eterogenea che rappresenta un po’ tutta la città , ma che soprattutto è stata luogo nel tempo di interventi che hanno cambiato il volto della città ad iniziare proprio dal Palazzo di Torino Esposizioni, realizzato in occasione dell’Esposizione Universale , ma anche guardando alle grandi infrastrutture che la attraversano , come la ferrovia e la linea della metropolitana , o alle opere di carattere industriale , poi riconvertite.

Qui troviamo l’area  verde più vasta della città , che comprende non solo  il Parco del Valentino , ma anche la Collina e soprattutto Parco Oropa , che sarà anch’esso oggetto di una riqualificazione per migliorarne l’accessibilità.

Filippo De Pieri , Ordinario di Storia dell’Architettura al Politecnico di Torino, ha raccontato di come il territorio della Circoscrizione 8 non può essere visto solo come un’area amministrativa omogenea ma è ricco di quartieri diversi tra loro per storia e conformazione tutti con una loro specificità.

Donatella D’angelo ha portato il suo punto di vista su alcune questioni urbanistiche soffermandosi sui cambiamenti storici di quella che tutti chiamano “la città della salute” nella quale i progetti si susseguono.

Infine Gianni Ubaldo Canale , regista e scrittore, attraverso un interessante video ci presenta il suo libro Soffia il sogno , che raccoglie  37 testimonianze di coloro che in vario modo collaborarono  ad organizzare la Festa Nazionale dell’Unità nel 1981 .

La Festa Nazionale dell’Unità del 1981 fu una grandissima manifestazione , a cui parteciparono le voci più note tra i cantautori italiani, da Dalla a De Gregori, a Paolo Conte, Guccini ,Bertoli, Ron e tanti altri .

In quell’occasione Berlinguer tenne il suo discorso , La Festa si svolse proprio al Parco di Italia ’61, attirando moltissimi partecipanti  in una Torino città industriale.

Una città  con un’anima ben diversa da quella  attuale, che oggi  ha perso in gran parte la sua vocazione produttiva, ma ha acquisito una nuovo fascino turistico e culturale.

 

Maria Cristina Bozzo

cristinab@vicini.to.it

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