“A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia.” (Thich Nhat Hanh)

 

FolleMente, di Paolo Genovese

Evento di presentazione l'8 febbraio con regista e cast

Chi si  avvia da adulto al primo appuntamento, ha certamente  il timore di muoversi in modo sbagliato: l’incontro con l’altro presenta una sfilza di incognite snervante, a cui  si risponde  con  reazioni decise al momento, spesso imprevedibili a se stessi.

Accade anche a Laura e Piero in FolleMente, l’ultimo lavoro di Paolo Genovese, presentato  in anteprima in alcune sale italiane e introdotto dal saluto in live streaming di una nutrita rappresentanza del cast. Il  regista annuncia  dopo  nove anni il ritorno alla commedia, allo scopo di far riflettere divertendo, ma “il riso è sempre una strana magia, un gioco di prestigio che scopri se è riuscito solo in sala”. L’auspicio è ovviamente quello  di replicare il successo di Perfetti sconosciuti, che vantò record di  incassi e di remake internazionali, a partire dall’osservazione che ognuno di noi custodisce una vita segreta  nel proprio smartphone.

FolleMente

Locandina italiana Follemente

si basa sulla considerazione che la  mente umana è un campo di forze in cui  lottano  ragione, istinto, emotività  e  impulso sessuale. Nel film queste parti sono incarnate  da diversi personaggi che guidano ogni passo dei due protagonisti – lei single, lui separato con una figlia –  in un misto di strategia e spontaneità,  prudenza e audacia.

Il regista segue in maniera affettuosa, ironica, questa coppia contemporanea nel percorso di conoscenza,  mentre  zigzaga tra timori, stereotipi e  desiderio di essere autentici.

L’idea funziona, ben sorretta da una sceneggiatura in equilibrio tra ironia e intelligenza. Il rischio della rigidità del meccanismo – ogni momento dell’incontro vagliato al setaccio delle diverse anime che affollano la mente dei protagonisti  – è vinto dall’acume degli  scambi di battute e da momenti irresistibili: la sequenza  dell’orgasmo potrebbe diventare memorabile come quella in Harry ti presento Sally per la  combinazione di umorismo, verità e sorpresa.

Una commedia romantica   in cui  fanno simpatia tutti i personaggi, interpretati dai migliori attori italiani in circolazione: Edoardo Leo e Pilar Fogliati, in primis, mentre tra i comprimari emergono Emanuela Fanelli e Claudio Santamaria.

Spoiler: come raramente  accade, il film è persino più divertente del trailer

Con: Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Claudio Santamaria, Emanuela Fanelli, Rocco Papaleo, Marco Giallini

Voto: 8/10

In sala dal 20 febbraio

Anna SCOTTON

annas@vicini.to.it

 

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