
Lunedì 11 febbraio alle ore 21,00 presso il Cinema Massimo 3 (Via Verdi 18, Torino) l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) presenterà l’anteprima de La casa delle mamme, opera prima di Eva Bearzatti e Giorgio Santise realizzata nell’ambito del Corso di Reportage Audiovisivo presso il Centro Sperimentale di Cinematografia con sede in Abruzzo, all’Aquila.
Sevda, Luana, Crystal, Miriam, Cristina e Besarta, sono sei ragazze che vivono in una casa-famiglia della Giudecca, un’isola di fronte a Venezia. Vengono descritte nella loro quotidianità, nelle difficoltà affrontate per conservare il diritto a tenere con sé i propri figli dimostrando – a sé stesse e alle istituzioni – di esserne all’altezza. Di notte, quando tutto è tranquillo e i bambini sono a letto, le ragazze trovano lo spazio per ripensare alla loro storia e riflettere su sé stesse, sui propri sogni e ricordi, sul desiderio di realizzare una propria famiglia, nell’assenza di quella d’origine.
Alla serata saranno presenti gli autori insieme alle mamme protagoniste del film Besarta e Luana che condivideranno con il pubblico la loro esperienza di vita; modera l’incontro Edoardo Peretti, critico e curatore del progetto Parole&Cinema.
“La casa delle mamme – dichiarano Eva Bearzatti e Giorgio Santise – è girato per raccontare una realtà sommersa e sconosciuta. Come in qualsiasi altra città ci sono condizioni di marginalità che gravano soprattutto su chi è solo e deve mantenere dei figli. Volevamo far conoscere un altro lato, non solo quello patinato di una delle città più turistiche del mondo, vista dai più solo come luogo incantato e fuori dal tempo. Le protagoniste del nostro documentario non sono solo delle mamme, ma donne forti, che con coraggio decidono di lasciarsi alle spalle la condizione familiare e sociale da cui sono state costrette a iniziare la loro vita: un viaggio a ritroso che punta dritto al cuore della nostra società: la famiglia, nucleo fondante e punto di partenza di ogni individuo. La voglia di crearsi un nucleo proprio è il centro del racconto, che lega il passato al futuro.”
L’ingresso è unico a 4,00 Euro
Per maggiori informazioni:
https://www.facebook.com/events/1998770606904648/
Anna Scotton
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