Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Seconda edizione del Torino Jazz Festival

Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno, torna il Torino Jazz Festival: sei giorni di manifestazioni totalmente gratuite dal 26 aprile al 1 maggio.

Rispetto alla scorsa edizione, seguita da centomila spettatori, la rassegna avrà una programmazione ancora più ricca di concerti (nelle piazze Castello e Valdo Fusi), incontri, mostre ed eventi in tutta la città. Il Festival è anche, e soprattutto, una festa per tutta la città: è per questo che si svolgerà nuovamente per le strade, nelle piazze, in circoli e palazzi, sul fiume.

La seconda edizione del festival Jazz è una conferma e una nuova sfida – dichiara il Sindaco di Torino Piero Fassino in conferenza stampa- Una conferma dell’interesse e del successo dell’iniziativa che muove curiosi e appassionati verso l’intrattenimento culturale e struggente della poesia e delle note nere che hanno affascinato milioni di persone e, nello stesso tempo, la sfida di attrarre verso queste sonorità altre persone, disposte a conoscere e scoprire. Con presupposti e intenti come questi il jazz torna a Torino, nella città che, sommessamente, non ha mai smesso di suonarlo”.

Quest’anno, dal 15 al 24 aprile, ci sarà anche un assaggio dell’evento: si tratta di “un’anteprima in jazz”, con concerti in piazza a Borgo Dora, Porta Palazzo e Borgo Rossini (Campus Universitario Einaudi).immagine guida definitiva_00-01

Non mancheranno, inoltre, due appuntamenti sulle figure femminili del jazz. Torna anche la sezione Fringe, curata da Furio Di Castri, che animerà le rive del Po, dal Parco del Valentino ai Murazzi: un viaggio musicale ai confini del jazz, per esaltarne l’anima meticcia dell’improvvisazione.

Un occhio attento verrà dedicato alla sezione didattica, che coinvolgerà studenti delle scuole superiori e artisti famosi. La prestigiosa Juillard School of Music di New York, infatti, inizia la sua collaborazione con il Conservatorio di Torino, con un workshop di 5 giorni basato sulla pratica dell’esecuzione jazzistica per piccoli gruppi, aperta ai giovani talenti italiani. Dal 23 al 26 aprile, inoltre, il Conservatorio ospita la decima edizione dell’importante Premio Nazionale delle Arti (jazz), con un concorso dedicato ai grandi compositori di Broadway. Il premio speciale dedicato a Gianni Basso, indimenticato e storico protagonista del jazz italiano e torinese (istituito in collaborazione con il Jazz Club di Torino) verrà assegnato al gruppo vincitore e consisterà nella partecipazione al prossimo Festival Internazionale di Nantes. Infatti, il FJT apre quest’anno al “Focus Francia”, includendo scambi artistici (oltre che con il suddetto Festival di Nantes) con il Conservatorio di Parigi, la Cité de la Musique e altre realtà.

Amplieremo l’abbraccio con le arti più diverse – spiega il neo direttore artistico del TJF Stefano Zenni – la musica sarà al centro, ma ci sarà spazio anche per le performance teatrali, la fotografia, la letteratura, le conferenze, lo spettacolo di strada e il cinema, il tutto mescolato ai ritmi e ai suoni del jazz più diverso”. 

I nomi dei protagonisti appartengono ad alcuni tra i più grandi artisti del panorama jazzistico internazionale: da McCoy Tyner  ad Abdullah Ibrahini, a Roy Haynes. Tra gli italiani, gli eccellenti Enrico Rava e l’Orchestra del Teatro Regio, Gianluca Petrella, Roy Paci, la Torino Jazz Orchestra.

Sottolinea in conferenza stampa l’Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della città Maurizio Braccialarghe: “Dopo il successo dello scorso anno, con la nuova edizione del TJF dobbiamo prepararci a vivere nuove grandi emozioni. La rassegna sarà un’occasione da non perdere per chi ama la musica indipendentemente dal genere e un’opportunità per tutti di arricchire il proprio bagaglio personale”.

“Una rassegna per tutti i gusti” afferma ancora Stefano Zenni.

E dunque…buon divertimento.

info e programma completo sul sito    www.torinojazzfestival.it

ed un nostro articolo qui

Rossella Lajolo              rossellal@vicini.to.it