Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Portici di Carta 2023

Torino abbraccia la cultura e la letteratura

Torino, 06.10.12, nella foto: bancarelle in via roma

Giovedì scorso, il 21 settembre, la città di Torino ha ospitato la conferenza stampa dell’iniziativa “Portici di Carta” nella sua edizione 2023, che si svolgerà nel centro cittadino durante il weekend del 7 e 8 ottobre. L’evento, presentato presso l’Oratorio di San Filippo Neri, ha riunito personalità del mondo della cultura, della letteratura e dell’arte, con l’obiettivo di illustrare i contenuti e le novità di questo importante appuntamento dedicato ai libri e alla promozione della lettura.

“Portici di Carta” è un appuntamento annuale che si svolge a Torino dal 2012, ideato dal librario Rocco Pinto: un festival letterario diventato una tappa fissa dell’autunno per scrittori, editori e appassionati di libri, con una programmazione che include incontri con autori, presentazioni di nuove opere letterarie e discussioni su temi di attualità culturale. Nel corso degli anni, la rassegna ha dimostrato la sua forza e capacità di promuovere la lettura in maniera concreta, andando ad arricchire il panorama culturale torinese.

Alla conferenza stampa gli organizzatori hanno annunciato una serie di novità per la XVI edizione di “Portici di Carta,” con un programma ancora più variegato, con una maggiore attenzione ai temi sociali e ambientali affrontati attraverso il mondo e la voce della letteratura. Tra gli ospiti di rilievo figurano nomi come Viola Ardone, la neodirettrice del Salone del Libro Annalena Benini, l’illustratore Barroux, Paolo Giordano, Felicia Kingsley e Michela Marzano. I luoghi degli appuntamenti saranno l’Oratorio e la Chiesa di San Filippo Neri, le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo e alcuni caffè storici di piazza San Carlo.

L’edizione 2023 sarà dedicata a Milan Kundera, il celebre scrittore scomparso lo scorso luglio, e i librari partecipanti alla manifestazione celebreranno Italo Calvino n occasione del suo centenario, esponendo il libro del cuore che più hanno amato dello scrittore.

Un po’ di numeri: 2 chilometri di libri esposti su bancarelle, percorrendo i portici di via Roma, piazza San Carlo, piazza CLN, piazza Carlo Felice, 63 librerie torinesi, 68 case editrici e 49 espositori de “Il libro ritrovato” (volumi antichi e fuori catalogo), attraverso un percorso di sedici aree tematiche e un programma culturale che prevede più di 100 appuntamenti.

Un’edizione ancora più ricca – spiega Marco Pautasso, Vicedirettore del Salone Internazionale del Libro di Torino e curatore di Portici di Cartache promette di attirare un pubblico ancora più ampio e diversificato, con editori ospiti d’eccezione come Adelphi per la narrativa e la saggistica e Clichy per i volumi dedicati all’infanzia”.

Tra le novità, infatti, si inserisce lo spazio “Mini Portici”, dedicato ai più piccoli, da 0 a 6 anni, con una ricca collezione di libri messa a disposizione di genitori e bimbi, da leggere insieme o da ascoltare, a cura  del personale delle Biblioteche civiche torinesi.

Durante la conferenza, gli organizzatori hanno anche sottolineato l’importanza di una collaborazione più stretta tra gli attori culturali, le istituzioni e il pubblico, annunciando partnership con biblioteche e associazioni culturali della città, promettendo un coinvolgimento attivo anche della comunità torinese.

“Portici di Carta 2023”, che si preannuncia come un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dei libri e della cultura, avrà la sua anteprima nella giornata di giovedì 5 ottobre al Teatro Gobetti, quando cadrà il velo sul progetto editoriale del Salone Internazionale del Libro per il triennio 2024-26.

loredana Pilati

loredanap@vicini.to.it

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