Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Torino Fringe Festival

E’ ricchissimo il cartellone del Torino Fringe Festival che si terrà in città dal 17 maggio al 2 giugno.

Sulla scia di festival analoghi, come quello di Edimburgo, il Festival torinese più che mai si consolida come vetrina grazie alla quale gli operatori possono visionare spettacoli e produzioni da inserire poi nei cartelloni.

Il Torino Fringe Festival è un festival di teatro off e di arti performative nato nel 2013 sulla scia delle esperienze dei più importanti festival europei, incentrati sulla massima accessibilità e il coinvolgimento del tessuto sociale e urbano della città di riferimento.

Si allarga alla città e si allarga in tutto il territorio piemontese.

In tredici anni di programmazione il Festival ha proposto ogni genere di performance nei teatri, ma anche e soprattutto in spazi non convenzionali, diversi e diversamente “off” rispetto agli spazi consueti dell’offerta culturale e delle arti performative, arrivando in birrerie, sale da ballo, stazioni, dimore storiche, mercati, club, locali, musei, piazze, gallerie d’arte.

27 spettacoli, 14 eventi speciali, 38 compagnie nazionali e internazionali, 6 prime assolute, 154 repliche in 16 spazi performativi non convenzionali trasformeranno la città in un palcoscenico diffuso. Il programma si svolgerà infatti dal centro alle periferie, dai luoghi considerati più canonici a quelli anticonvenzionali e quasi sconosciuti.

In programma le parate: una con una marching band lungo il Po, l’altra con incursioni d’opera open air in piazza della Repubblica, i live, le performance sui suoni del Moby Dick, di giocoleria e sulla voce, i talk e i workshop, gli spettacoli visionari e surreali, quelli che fanno satira feroce sull’attualità (le guerre, il sesso, la femminilità e la mascolinità, la rete) e quelli liberamente ispirati a Dostoevskij, all’Amleto di Shakespeare, all’Ulisse di Joyce.

Il festival si inaugura venerdì 17 maggio con la parata dei Bandakadabra. Lungo il Po dal fronte Gianca ai Murazzi si muove dalle 18,30 la Fringe Opening Parade.

Oltre a celebrare i linguaggi e la diversità artistica, quest’anno il festival mira a dimostrare come l’arte possa essere un ponte tra i vari aspetti dell’esistenza: il personale e l’universale, il concreto e l’immaginario, il passato e il presente. L’arte si trasforma in strumento per risolvere divisioni, conflitti e barriere, sia ideologiche che geografiche e artistiche, promuovendo una società in maggiore armonia interna e con l’ambiente.

Per programma e informazioni: QUI

Giulia Torri

giuliat@vicini.to.it

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