Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

NUOVA SEDE BIBLIOTECA CIVICA FALCHERA INTITOLATA A DON MILANI

E’ stata inaugurata venerdì 28 marzo, alle ore 18.00 – con un’anteprima per i giornalisti alle ore 11.30 – la Biblioteca civica don Lorenzo Milani, in via dei Pioppi, 43 (Circoscrizione 6 – quartiere Falchera) che occupa un’ala della Scuola Elementare Antonio Ambrosini, opportunamente ristrutturata dal Servizio Edilizia per la Cultura della Città e adeguata alle nuove esigenze.biblioteca don Milani

“Con l’apertura della nuova sede della biblioteca Falchera, intitolata a don Milani, si rafforza ulteriormente la struttura comunale dedicata all’importante funzione di presidio culturale del territorio – sottolinea Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città -. Spesso si sottovaluta il grande ruolo delle biblioteche civiche e l’assoluto valore che queste strutture rappresentano in termini di servizio alla cittadinanza.

Tra le tante istituzioni della città il sistema bibliotecario ne rappresenta la spina dorsale, fondamentale per la formazione e la divulgazione culturale. Entrare in una biblioteca torinese a qualsiasi ora del giorno vuol dire rendersi conto di quanto siano fondamentali questi presidi. Un patrimonio pubblico a disposizione di tutti, soprattutto di mamme e bambini, studenti, pensionati e nuovi cittadini, che spesso è animato di tante presenze e diventa, anche nelle zone più periferiche della città, un vero centro di aggregazione e servizio.

I numeri di affluenza al nostro sistema bibliotecario rappresentano un vero valore aggiunto, una sintesi sull’efficacia di queste strutture. Basti pensare, ad esempio, che nel 2013 nelle biblioteche comunali attive sono stati effettuati oltre 900mila prestiti.

Inoltre, in queste importanti strutture vengono organizzate tantissime attività: inserimento di nuovi cittadini nel contesto sociale con ad esempio corsi di lingua, corsi di informatizzazione, occasioni di incontri e dibattiti, mostre e un’intensa attività ludico ricreativa rivolta al mondo dei più piccoli. La don Milani ci aiuta dunque a rinforzare ulteriormente la nostra rete, colmando un’aspettativa pluriennale da parte della Circoscrizione e consegnando ai cittadini una nuova opportunità”.

“Il quartiere di Falchera è veramente una comunità che nel tempo ha saputo valorizzare le realtà del territorio creando sinergie sociali, educative e culturali – afferma Nadia Conticelli, Presidente della Circoscrizione 6 -. La biblioteca ha rappresentato l’architrave di questo processo e ora la nuova struttura assume una valenza cittadina offrendo una nuova dimensione a tutto il territorio. La biblioteca nuova diventa parte di una rete di opportunità e potenzialità condivise. Non a caso, sabato alle 18 inaugureremo anche il Falklab, il centro giovanile rinnovato con una progettualità condivisa tra la Circoscrizione, Compagnia di Sanpaolo e Tavolo Sociale.”

Il complesso della Scuola Elementare Antonio Ambrosini è nato nel 1960 nel cuore del quartiere progettato dall’architetto Giovanni Astengo su una superficie di 10mila e 500 metri quadrati, di cui tre quarti destinati ad area verde. Gli allievi erano circa 500.

Prima di quella data esisteva la scuola comunale di Strada Cuorgné che ospitava in totale circa 900 scolari provenienti di Mappano, Villaretto, parte dell’Abbadia, della Pietra Alta e delle case Snia. A partire dalla fine degli anni Sessanta la popolazione scolastica cominciò a diminuire progressivamente fino a rendere superflua un’ala del complesso rimasta inutilizzata fino al 2001, anno in cui il Settore Patrimonio della Città la destina a nuova sede della Biblioteca Civica Falchera (aperta nel 1976 nella storica piazza Falchera, poi piazza Astengo).

Lo spazio – ristrutturato a partire dall’agosto 2009 dal Settore Servizi Tecnici – Edilizia per la Cultura del comune – è oggi la nuova Biblioteca civica don Milani.

La nuova sede, intitolata a don Milani, risulta più centrale rispetto al territorio ed è facilmente raggiungibile da altre aree della città, grazie alla vicinanza della stazione FS Torino-Stura e al capolinea della linea 4 GTT che collega il nord e il sud della città. È servita inoltre dalle linee bus 46 e 50. Estesa su una superficie di 1200 mq, la biblioteca, con WIFI free, ha patrimonio di 48.816 volumi e 6.189 audiovisivi.

Sono utilizzabili 5 postazioni Internet e 3 postazioni per interrogazione catalogo on line, 63 posti lettura area adulti e 32 posti lettura area ragazzi, un salone polivalente e un laboratorio informatico con 12 postazioni. Oltre al prestito libri, cd e dvd e alla consultazione e prestito di giornali e riviste sarà anche sede di corsi di lingue e corsi UNITRE.

A partire da oggi, sabato 29 marzo 2014, giorno dell’apertura al pubblico, la Biblioteca civica don Lorenzo Milani organizza una serie di iniziative gratuite, per adulti e bambini.

Sabato 29 marzo 2014

ore 10.30

Canti. Eseguiti dal coro dei ragazzi di Falchera

ore 11.00

Ciccio Tuttapancia. Se vuoi che la magia riesca, devi essere tu a farla, con le tue mani… (Miraggi Edizioni, 2013)

Incontro con l’autrice Cristina Maccario e l’illustratrice Rosella Lomanto

ore 16.30

Il mondo del lavoro, tra storia e attualità

Incontro con Angelo Ferracuti, autore di Tempi che corrono e Il costo della vita. Storia di una tragedia operaia (Einaudi, 2013)

Martedì 1 aprile 2014

ore 16.30

Canti. Eseguiti dal coro della Scuola Materna San Pio X

ore 17.30

Il più grande mago italiano mai esistito: il cavalier Bartolomeo Bosco

Conferenza-spettacolo con il Mago Berok (Club magico Bartolomeo Bosco)

Sabato 5 aprile

ore 10.30

Racconti per bambini e giocolerie dal mondo del circo

Con Amalia Ruocco

Martedì 8 aprile 2014

ore 17.30

Un’ora di poesia

Incontro con Giorgia Catalano, autrice del libro Un passaggio verso le emozioni

Mercoledì 9 aprile 2014

ore 17.30

Il sublime massacrato. Dalla donna angelicata alla dea plastificata

Recital poetico con Mario Parodi e Danilo Torrito

Sabato 12 aprile

ore 16.00

L’altra storia. Vent’anni dopo: Falchera Nuova

(Ed. Centro Stampa Regione Piemonte, 2013)

Incontro con gli autori Amilcare De Leo e Umberto Grassi

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