Prende avvio, nell’ambito di Torino Living Lab, il progetto ParSec – Participatory Security, piattaforma tecnologica che intende sperimentare un nuovo sistema integrato per la sicurezza pubblica. Obiettivi, modalità di attuazione e tempistiche della sperimentazione saranno presentati in un incontro pubblico martedì 5 luglio 2016, dalle ore 19.30 alle 20.45, presso l’Ecomuseo Urbano di via Medici 28.
Le tecnologie hanno modificato il vivere quotidiano, le abitudini ed il rapporto personale con lo spazio. Sono cambiati il modo in cui comunichiamo, ci muoviamo e l’attenzione che rivolgiamo a quanto accade intorno e a noi stessi, anche grazie all’attitudine alla condivisione attraverso i social network.
Nel progetto ParSec luoghi fisici e spazio digitale possono congiungersi e diventare territorio comune. Da guardare e salvaguardare, attraverso nuove relazioni in termini di tutela e protezione per il quartiere Campidoglio.
ParSec è una piattaforma tecnologica dimostrativa che connette per uno scopo comune telecamere con caratteristiche e destinazioni d’uso differenti:
- Impianti di videosorveglianza installati da esercenti (es: farmacie e tabaccherie);
- Impianti di videosorveglianza per il monitoraggio della sicurezza urbana amministrate da Polizia Locale e Pubblica Amministrazione.
La strategia di sorveglianza integrata prevede anche il monitoraggio in tempo reale dei social network più utilizzati per arricchire le informazioni disponibili legate a specifiche criticità sociali.
Sono partner del progetto: Aizoon (capofila), Athilab, CSP, Fondazione ISI, GPS Standard, Istituto Superiore Mario Boella, Lyt, Urmet TLC. Con il supporto di CSI, Axis e Iren.
Per maggiori informazioni: facebook.com/parsectorino – aizoongroup.com.
franco
direttore@vicini.to.it
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