Facciamo il caso che ci sia una via cittadina, per ipotesi in zona quasi centrale, attualmente prediletta da movida e università. Poniamo che in questa via trafficata, in cui passano tram e bus, per conseguenza della pandemia si siano moltiplicati a dismisura i dehors. Ovviamente sul lato opposto alla sede tranviaria. E poniamo pure che un bel giorno si decida di dotare la suddetta via di cordoli centrali onde evitare (?) alle macchine di invadere la sede tranviaria. E chiediamoci dove dovrebbero passare le auto quando i furgoni si fermano dalla parte dei suddetti dehors per scaricare le merci.
Poste tutte queste premesse la domanda è: “Quali studi bisogna intraprendere per diventare assessore alla viabilità?“
Si accettano suggerimenti.
Giulia Torri
giuliat@vicini.to.it
Lascia un commento