Un importante traguardo che gratifica gli sforzi per promuovere la lettura sul nostro territorio proviene dal Protocollo d’intesa concordato fra le Biblioteche civiche, quelle scolastiche, Iter, l’Area Giovani e Pari Opportunità, le Circoscrizioni 3,4,5 e 7, il Comune di Venaria e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. La Giunta torinese, infatti, su proposta degli Assessori Francesca Leon, Federica Patti e Marco Giusta, ha deciso di siglare questo “patto della lettura” nella seduta del 23 maggio, un accordo di durata triennale che impegna tutti gli enti, le scuole e le istituzioni in elenco a condividere e diffondere il proprio patrimonio bibliografico e culturale, mettendo a disposizione di un pubblico più allargato la ricchezza del sapere e i prestiti collettivi per lunghi periodi.
In un’epoca in cui le statistiche registrano amaramente il progressivo abbandono della pratica della lettura nella popolazione italiana, soprattutto tra i più giovani, il cui rapporto con i libri si limita ormai solo più alla prestazione didattica, questo passo rappresenta un’iniziativa significativa e di resistenza, un baluardo contro l’analfabetismo di ritorno così dilagante.
La collaborazione che verrà siglata unifica gli sforzi delle diverse realtà diffuse sul territorio che operano nella gestione e fruizione dei libri, nella promozione della lettura, nella proposta di iniziative culturali e rappresenta un progetto di rete di più ampio respiro, che vede l’impegno di ogni attore aderente finalizzato al recupero dei non-lettori, a rivalutare il rapporto con i libri e con la lettura, soprattutto tra la popolazione scolastica e giovanile.
Dopo il rilevante e considerevole contributo trasmesso dal progetto Nati per Leggere, l’iniziativa nazionale che promuove la lettura ad alta voce rivolta ai più piccini e che ha riscontrato un così ampio successo, mancano delle politiche di sostegno che garantiscano continuità e cura dei principi insiti nella promozione della lettura. L’accordo proposto può essere una risposta, se pur iniziale, se pur tiepida, se pur con un limite territoriale, a questa esigenza.
Loredana Pilati
loredanap@vicini.to.it
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