Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Con 15 scrittrici rifiorisce tra le rose il Mausoleo della Bela Rosin

Da lunedì 8 febbraio fino all’estate.

Con l’avvicinarsi della festa degli innamorati di San Valentino ecco una delle prime e forse più ricche proposte culturali offerte per l’occasione. Inserita all’interno del cartellone di eventi legati alla manifestazione Terra Madre Salone del Gusto 2020/2021, la nuova iniziativa costituisce il frutto di una proficua sinergia e collaborazione tra le Biblioteche Civiche Torinesi e vari partner locali che ne hanno consentito la realizzazione con il loro contributo: Mirafood-Comunità Slow Food, la scrittrice e vivaista Anna Peyron, il maître chocolatier  Giuseppe D’Arrigo, il paesaggista Stefano Olivari, la Cooperativa I Passi, l’artista Evaluna Lovera.

Saranno 15 le scrittrici protagoniste della kermesse che intende inebriare i sensi, attraverso l’ascolto della lettura di pagine tratte dalle loro opere, sullo sfondo del giardino del Mausoleo della Bela Rosin, con l’aria intrisa del profumo delle rose che verranno impiantate per l’occasione, assaporando il dolce aroma del cioccolato, con le gustose praline appositamente create e generosamente offerte dalla Pasticceria d’Arrigo.

Il giardino di lettura del Mausoleo diventerà così fino all’estate un luogo in cui passeggiare incontrando, in prossimità dei roseti, suggestioni di lettura per (ri)scoprire libri più o meno noti e conoscere scrittrici e figure di donne impegnate, pioniere in alcuni campi, grazie a pannelli in via di realizzazione con il contributo per i testi di volontari e volontarie del Servizio Civile Universale, accompagnati dalle rielaborazioni artistiche delle foto delle scrittrici realizzate dalla giovane Evaluna Lovera.

Nel corso dell’estate, poi, le pagine delle autrici potranno essere ulteriormente valorizzate anche nel contesto delle attività culturali con Assemblea Teatro.

L’autrice del libro “Il romanzo della rosa” (add editore), Anna Peyron, è stata scelta come madrina della manifestazione. Non è solo una scrittrice, ma anche una valida vivaista a cui è stato affidato il compito di selezionare 15 rose diverse, ognuna accompagnata da un pensiero che associa le caratteristiche di ogni rosa allo spirito delle scrittrici scelte e ricordate nella manifestazione: Alda Merini, Elsa Morante, Natalia Ginzburg, Oriana Fallaci, Grazia Deledda, Sibilla Aleramo, Amalia Guglielminetti, Maria Bellonci, Anna Maria Ortese, Ada Negri, Antonia Pozzi, Laura Mancinelli, Goliarda Sapienza, Matilde Serao, Lalla Romano.

Una curiosità: le oltre 700 preferenze indicate dalla community delle Biblioteche hanno indicato quale scrittrice più votata è stata Alda Merini (1931-2009), abbinata alla rosa Scarlet Fire, “una rosa rosso fuoco per rappresentare la passione, l’amore, la sofferenza, il riscatto della donna e della poetessa”.

Inoltre, le parole più affascinanti delle 15 scrittrici si potranno ritrovare all’interno del cioccolatino appositamente creato per l’occasione da Giuseppe D’Arrigo della Pasticceria D’Arrigo, una delle quattro pasticcerie di quartiere che producono il Dolce di Mirafiori, il Tronchetto di Caterina. Nel mese di febbraio alla Pasticceria D’Arrigo in corso Traiano 22/B si potrà acquistare il cioccolatino all’essenza di rosa, creato dall’esperienza del maître chocolatier che per 8 anni ha lavorato in Lussemburgo nella pasticceria che riforniva la Corona del Granducato del Lussemburgo, unico italiano nel 1985 a classificarsi alla finale del Gran Prix International du Chocolat a Parigi.

Gli ingredienti ci sono tutti, insomma, per farsi sedurre, farsi ammaliare da profumi, da sapori e fragranze, da parole che suscitano emozioni e toccano il cuore.

La manifestazione si inserisce in un progetto di riqualificazione e valorizzazione del territorio Mirafiori Sud, con il sostegno di proGIreg – il progetto europeo per la riqualificazione di città post-industriali attraverso soluzioni basate sulla natura – e della Fondazione della Comunità di Mirafiori.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni:

Instagram: mirafood_comunitaslowfood

Facebook: Fondazione della Comunità di Mirafiori onlus

Loredana Pilati

loredanap@vicini.to.it

 

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