Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Una donna promettente, di Emerald Lilly Fennell

Sai qual è il peggior incubo di ogni donna? Lo rivela un film che è un pugno diretto allo stomaco, realizzato da Emerald Lilly Fennell, un’ esordiente regista e sceneggiatrice britannica,  con il quale si è aggiudicata l’Oscar 2021 per la miglior sceneggiatura originale.
Cassandra è una giovane di bell’aspetto che, dopo aver abbandonato gli studi in medicina, di giorno lavora in una caffetteria e di notte frequenta i locali notturni, dove si ubriaca, fino a che qualche tizio non cerca di approfittarsi di lei. Quello che sembra un percorso autodistruttivo, è in realtà un piano segreto che Cassie porta avanti con lucidità, e a cui ha sacrificato la sua vita.

Pur senza usare mai le parole “stupro” e “molestia”, il film – affilato come una lama – entra nella carne viva del tema delle violenze sessuali, rispetto alle quali troppo spesso si usano argomenti diversivi quali i ritardi nelle denunce, o la minore gravità del reato quando gli abusanti sono di giovane età, per non parlare della sottaciuta responsabilità delle donne che, quasi sempre, “se la sono cercata”. La messa a fuoco deve essere, invece, su quel  dolore subìto e indelebile, vale a dire – per usare le parole dello storico Nolte – “il passato che non passa”.

Commedia-nera con il ritmo  del thriller, Una donna promettente si avvale della recitazione intensa della protagonista Carey Mulligan (coinvolta nel progetto anche come produttrice) e precipita lo spettatore nell’inferno delle conseguenze di una violenza praticata senza pentimento o vergogna. E la risposta a chi vorrebbe minimizzare le colpe o, ancora peggio, assolvere chi si è macchiato del reato di stupro o vi ha assistito, sta nelle parole con cui la protagonista si rivolge a una delle testimoni mute e compiacenti: Penso che devi solo vederla nel modo giusto. Penso che si vede in modo differente quando accade a qualcuno che amiamo.

con Carey Mulligan, Bo Burnham, Laverne Cox, Clancy Brown, Jennifer Coolidge.

Prossimamente nelle sale torinesi
Voto: 8/10

Anna Scotton

annas@vicini.to.it

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