Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Piemonte Movie debutta al mese del documentario!

header_documentaryCon un po’ di ritardo, rispetto al solito, tornano le iniziative di Piemonte Movie. In occasione della Giornata della Memoria, verrà proiettato oggi a Bagnolo Piemonte Hotel Meina (24 gennaio) e, il 26 gennaio a Poirino, La chiave di Sara con Kristin Scott Thomas.

Ma la grande novità del 2014, per Piemonte Movie, è costituita dalla sua partecipazione al mese del documentario. Piemonte Movie – insieme a Aprodoc Piemonte, Museo Nazionale del Cinema di Torino, Film Commission Torino Piemonte, Associazione Museo Nazionale del Cinema, Il Piccolo Cinema, Centro Studi Sereno Regis, Officine Creative Cecchi Point e Videocommunity Torino – proporranno gratuitamente la visione di alcuni tra i più bei documentari dell’ultima annata cinematografica. Le prossime proiezioni in calendario sono:

Mercoledì 29 gennaio  

h. 21.00 Il gemello di Vincenzo Marra

c/o Il Piccolo Cinema (Via Cavagnolo 7, Torino)

Mercoledì 5 febbraio

h. 21.00 Materia oscura di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti

c/o Officine Piemonte Movie – Teatro Matteotti (Via Giacomo Matteotti 1, Moncalieri)

Mercoledì 12 febbraio

h. 21.00 Noi non siamo come James Bond di Mario Balsamo

c/o Cecchi Point (Via Antonio Cecchi 17, Torino)

Personalmente, vi consiglio

  • Materia oscura è interamente ambientato presso il Poligono Sperimentale del Salto di Quirra, situato tra Cagliari e Nuoro. In questo angolo della Sardegna il governo italiano ha fatto brillare i vecchi arsenali militari, deturpando irrimediabilmente il territorio circostante. Dalle indagini scientifiche di un geologo fino alla quotidianità di due allevatori nel difficile rapporto con una terra ora madre ora matrigna. Materia oscura scava nelle viscere umane e non, restituendo allo spettatore l’immagine di una natura apparentemente passiva agli abusi artificiali ma pronta, come una leonessa in agguato, a sanzionare la propria supremazia sulle nostre “sovrastrutture” come Fukushima o lo tsunami del 2006 nel Sud Est Asiatico hanno drammaticamente dimostrato.

                       

  • Noi non siamo come James Bond narra la storia di Guido e Mario, amici del cuore, che ricordano insieme il 1985, l’anno del loro primo viaggio insieme. Il ricordo del passato, per entrambi, è un diversivo alla battaglia presente contro un tumore. Anche la pervicace resistenza contro un male che ti logora dentro, in fondo, è un viaggio! Un viaggio interiore e profondo, carico di dubbi esistenziali e di riflessioni sul senso della malattia e sulla forza che ha su di essa l’amicizia. Il corpo che cede dinanzi all’avanzare del cancro contrasta con l’animo che, fiero e indomito, è pronto a lottare con la stessa energia e tenacia di un neonato al primo vagito. Già, la tenacia e la determinazione nel raggiungere i propri obiettivi, malgrado tutto intorno imponga di fare altro. Una vita giunta alla fine che coltiva i sogni di un bambino: incontrare James Bond o meglio l’attore che lo ha reso celebre, Sean Connery. Il mito dell’invincibilità da raggiungere proprio nel momento di maggiore vulnerabilità. L’uomo che, sopraffatto dalla malattia, le da filo da torcere fino all’ultimo respiro . . .

Sabato 22 febbraio, alle ore 20.30, al Cinema Massimo (Via Verdi 18) la cerimonia di premiazione del documentario vincitore!

Lorenzo Beatrice

lorenzob@vicini.to.it