Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Dove non ho mai abitato

doveabitato_manifesto_web

Regia di Paolo Franchi. Con Emmanuelle Devos, Fabrizio Gifuni, Giulio Brogi e Isabella Briganti.

Girato nella nostra città, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e il finanziamento della torinese Altec, la partecipata dalla maggiore azienda spaziale europea, Thales Alenia Space, e dall’Agenzia Spaziale Italiana, ‘Dove non ho mai abitato’ è l’ultima fatica di Paolo Franchi, giovane e talentuoso regista, 4 film all’attivo e numerosi riconoscimenti internazionali.

In una Torino forse mai così glamour, vive Manfredi, un famoso architetto. Un incidente domestico immobilizza l’uomo, che chiede alla figlia Francesca – che risiede a Parigi con la famiglia, laurea in architettura da sempre nel cassetto – di affiancare Massimo(Fabrizio Gifuni),il suo collaboratore, nell’allestimento di una casa sul lago per dei clienti. Massimo e Francesca sono all’opposto: realizzato sul lavoro, lui, ma irrisolto sul piano personale, come testimoniano la relazione non definita con Sandra (Isabella Briganti) e un appartamento con gli scatoloni ancora da svuotare. Dal canto suo Francesca, inespressa sul piano professionale, sembra invece appagata dalla vita famigliare con marito e figlia. In questo rispecchiamento, favorito dall’esplodere della passione, i due protagonisti potranno essere l’uno la parte mancante dell’altra, gettando oltre l’ostacolo, insieme, le affinità della mente e del cuore? La risposta del film non è consolatoria: così come tutti – Manfredi, la figlia e il marito di lei, Massimo e la compagna – cercano, negli altri e inutilmente, le risposte alle proprie aspettative, anche il sentimento di Massimo e Francesca viene congelato dalla loro mancanza di coraggio.

Se a tratti la recitazione dei pur validi attori sembra mancare di convinzione autentica, la scrittura del film e la fotografia risultano eleganti e suggestive, come le location, che vanno dagli spazi industriali legati all’ingegneria aerospaziale, ad ambienti quali il ristorante “La Smarrita”, il Castello del Valentino e la villa di Avigliana, quest’ultima spazio scenografico di buona parte delle riprese. Torino si rivela “bella e misteriosa”, come ha osservato l’attrice Isabella Briganti, alla presentazione della prima del film insieme a Fabrizio Gifuni, il quale ha confermato il proprio forte legame con la nostra città, in virtù dell’attività teatrale svolta e di alcuni pregevoli film da lui interpretati e girati nel capoluogo piemontese.

Da giovedì 12 ottobre nelle sale torinesi.

Anna Scotton

annas@vicini.to.it

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*