“A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia.” (Thich Nhat Hanh)

 

Si alleggerisce il deposito

Dal prossimo anno l’imposta di bollo sui conti deposito passerà dallo 0,10% allo 0,15% annuo sulle somme depositate.

Non una notizia catastrofica, per noi piccoli risparmiatori.

Tuttavia viene confermato il minimo di 34,2 €, in vigore già da quest’anno, che ora rischia di ripercuotersi sui nostri risparmi.

Le Banche, fino a fine 2011, si accollavano l’ imposta di bollo avvalendosi di una forma contrattuale che ammetteva un’imposta di bollo ridotta. Ora, è possibile che alcune Banche vorranno scaricare l’imposta sui clienti.

Ricordiamo che i conti di deposito sono quelli in cui, a fronte di alcune limitazioni, ad esempio l’obbligo di rendere le somme vincolate per un certo periodo, assicurano interessi consistenti, anche 3,5 % lordo (2,8% netto per un anno) o più.

Così, chi avesse investito 5000 €, nel caso citato, fino al 2011, non dovendo pagare imposte, avrebbe avuto una rendita di 140 €. Ora si vedrà detratti 34,2 €.

Gianpaolo Nardi

gianpaolon@vicini.to.it