Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Lo scrittore Orhan Pamuk al Teatro Carignano

Lastranezza

Ascoltare ORHAN PAMUK e leggere i suoi libri è sempre una grande esperienza di cultura. Per questo segnaliamo l’incontro di lunedì 30 novembre alle ore 21 al Teatro Carignano.

Alessandro Baricco dialogherà di lettura, scrittura e narrazione con lo scrittore turco in occasione dell’uscita del suo nuovo romanzo: “LA STRANEZZA CHE HO NELLA TESTA”, interverrà Ernesto Franco, direttore di Einaudi.

L’incontro è organizzato dal Circolo dei lettori, dalla Scuola Holden e dalla casa editrice Einaudi, che ha pubblicato in Italia tutte le opere di Pamuk.

Nato ad Istambul nel 1952, Orhan Pamuk ha via via confermato eccezionale talento narrativo e grande sensibilità poetica, fino ad ottenere nel 2006 il Nobel per la Letteratura. Nel corso degli anni e dei suoi numerosi romanzi ha fatto della sua città il personalissimo teatro in cui mettere in scena l’universo dei destini umani e ad essa ha dedicato nel 2009 un libro, “Istambul” appunto, in cui espone i propri ricordi dell’infanzia e della giovinezza.

Nel suo nuovo romanzo, La stranezza che ho nella testa, storie di uomini e donne comuni assumono la forza irresistibile della Storia.

Un ragazzo ama una ragazza. Tutte le storie, anche quelle più complicate, nascono da questa semplice, universale premessa. Mevlut e Rayiha si sono incontrati una sola volta: i loro sguardi si sono incrociati per pochi secondi al matrimonio di un parente a Istanbul. Per tre anni Mevlut le scrive appassionate lettere d’amore finché un giorno decidono di fuggire insieme. Ma quando finalmente l’ha strappata alla casa paterna e può rivederla in faccia, Mevlut capisce in quale guaio si è cacciato…

La storia di Mevlut Karataş, venditore di boza (la bevanda, leggermente alcolica, tipica della Turchia), lavoratore indefesso, inguaribile ottimista (qualcuno direbbe ingenuo), sognatore, profondo conoscitore delle strade e dei vicoli di Istanbul, è anche la storia di una città e del tempo che l’attraversa, una saga grandiosa e potente degli individui e delle famiglie che lottano, si alleano, si amano e si dividono per trovare il proprio posto nel mondo.

E’ un libro da apprezzare con lentezza, la fretta è nemica della lettura.

L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti

Rossella Lajolo

rossellal@vicini.to.it2d902111a7df3967eeef551845473005

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