Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Il progetto Percorsi di Ufficio Pio: un sostegno agli studi

Percorsi moltiplica i tuoi risparmi. Li raddoppia, no, li quadruplica. Sembra un’iperbole pubblicitaria da promotore finanziario, uno quattro-per-ufficio-piodue-per-ufficio-piodei tanti furbetti pronto ad intascarli, i “tuoi risparmi”.

Invece è la missione assegnata dall’ Ufficio Pio della Compagnia di S. Paolo al Progetto Percorsi, in atto ormai da molti anni.

Con Percorsi si possono ottenere fino a 8.000 Euro a fondo perduto per le spese connesse agli studi e alle attività formative e culturali: dalle tasse scolastiche e universitarie all’acquisto di libri, dagli abbonamenti per il trasporto alle mense scolastiche, all’acquisto di un tablet o di un PC.

Gli importi a fondo perduto sono legati ai risparmi lo studente farà nel corso del progetto, la cui durata massima è di sei anni. La cifra accantonata ogni mese con regolarità (anche solo 5 Euro al mese) sarà raddoppiata (per le scuole secondarie) o quadruplicata (per l’università).

Salvo quelle citate non ci sono particolari restrizioni: l’andamento della spesa sarà monitorato per evitare abusi, e per fornire accompagnamento allo studente ed alla famiglia.

E’ ripartita da qualche giorno la campagna promozionale del progetto ed è in corso il tour nelle scuole. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 24 novembre 2017. L’iniziativa è riservata a studenti degli ultimi due anni delle superiori e residenti a Torino e provincia.

Quest’ anno, rispetto alle passate edizioni, il valore ISEE massimo per partecipare è di 15.000 euro.
Gli studenti ammessi passano da 252 a 300.
www.progettopercorsi.it

Già dal 1579 la Compagnia di San Paolo aveva avviato una forma di prestito su pegno per combattere l’usura. L’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo nasce nel 1595 con scopi di contrasto alla povertà, in particolare per distribuire doti matrimoniali a favore di fanciulle appartenenti alle classi povere. Nel 1612 inizia la distribuzione di elemosine a “poveri vergognosi”: un assunto che non può che far riflettere.

Oggi sviluppa vari progetti di contrasto e prevenzione della povertà, nelle sue varie declinazioni: disoccupazione, perdita dell’abitazione, disagio familiare. Reinserimento di persone che hanno scontato una pena in carcere. Percorsi si propone di sostenere il risparmio degli studenti ed accompagnarli nella costituzione di un patrimonio da destinare alle spese per lo studio.

www.ufficiopio.it

Gianpaolo Nardi

gianpaolon@vicini.to.it

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