Si è parlato anche di migrazione e accoglienza, al Salone del Libro di Torino. L’evento, organizzato sabato 12 maggio da Amref in collaborazione con Il Battello a Vapore, è nato dalla presentazione del libro “La Storia di Sama e Timo”, che l’autrice per l’infanzia Miriam Dubini ha dedicato ad Amref.
Prendendo le mosse da questo racconto, ispirato ad una storia vera che l’autrice ha raccolto dalla viva voce dei protagonisti, è stata illustrata l’esperienza di accoglienza che l’Uganda ha messo in atto nei confronti dei profughi sud sudanesi. A darne testimonianza diretta, il giornalista RAI Valerio Cataldi e l’ex sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini.
Valerio Cataldi, fortemente impegnato sul tema delle migrazioni, è stato di recente in Uganda con Giusi Nicolini, premio Unesco per la Pace, proprio per documentare il progetto Amref dedicato ai profughi sud-sudanesi accolti nel Paese.
Come rileva l’Unhcr, il numero di rifugiati sud sudanesi che vivono in Uganda ha superato il milione. Più dell’85% è composto da donne e bambini. Per fare un paragone che ci permetta di intuire le proporzioni, l’Italia ospita oggi poco più di 147.000 rifugiati regolari. Ma mentre in Italia si grida all’invasione, l’Uganda, uno dei Paesi più poveri del mondo, apre le frontiere e integra i profughi secondo un sistema di accoglienza esemplare che porta benefici anche alle popolazioni locali, come la troupe RAI, insieme ad Amref, ha documentato.
Gran parte della migrazione da Paesi africani si rivolge ad altri Paesi africani.
L’evento rientra nella campagna nazionale “Voci di Confine, la migrazione è una bella storia” di cui Amref è capofila. E’un progetto nato con l’obiettivo di raccontare in chiave positiva le migrazioni, attraverso storie, dati e buone pratiche territoriali, a dimostrazione che il fenomeno migratorio rappresenta grande opportunità di sviluppo e arricchimento della nostra società.
Amref è la più grande organizzazione sanitaria africana, promuove progetti di salute per lo sviluppo dell’Africa Sub-Sahariana.
Il viaggio di Sama e Timo è il racconto del drammatico viaggio di una bambina, Sama, e della sua famiglia, in fuga da un villaggio nella regione del Darfur, in Sudan, teatro di una terribile guerra definita da alcuni un veroe proprio genocidio. La famiglia vivrà tutte le tappe del drammatico esodo di chi è costretto a lasciare ogni cosa e a spendere tutti i propri averi per affidarsi alle mani di trafficanti senza scrupoli, nella speranza di sfuggire a un pericolo mortale e poter ricostruire un futuro altrove: la traversata del deserto in un camion stipato, l’arrivo in Libia, la lunga attesa di un imbarco a Tripoli, la disperata traversata del mare a bordo di un gommone abbandonato a se stesso, i soccorsi e l’arrivo a Lampedusa, l’approdo finale in Germania dove la famiglia, fortunata, riuscirà a stabilirsi in un villaggio e a reinventarsi una nuova vita.
Rossella Lajolo
rossellal@vicini.to.it
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