Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Drive Different

Dall’Austerity alla mobilità del futuro al Mauto.

Nel 1973 si scatena il conflitto in Medio Oriente con gli eserciti di Egitto e Siria che attaccano a sorpresa Israele. Il prezzo del petrolio  sale da tre a dodici dollari al barile. E così il 23 novembre del 1973 l’avvio di una fase storica nota come Austerity, sancita dal Decreto Legge 304 del Governo Rumor con nuovi e improvvisi divieti e restrizioni per contenere i consumi di energia: proibito l’uso delle auto la domenica, ridotti i termostati nelle case, l’illuminazione nelle strade e i limiti di velocità; cinema, teatri e attività commerciali costretti ad abbassare le serrande anticipatamente e le pompe di benzina chiuse dalle ore 12 del sabato e per tutta la domenica. A partire da questo 50° anniversario, la mostra “DRIVE DIFFERENT. Dall’Austerity alla mobilità del futuro”, al Museo Nazionale dell’Automobile dal 24 novembre 2023 al 7 aprile 2024, propone una riflessione sulle sfide della mobilità e sulle domande che è necessario porsi perché la ricerca tecnologica, da una parte, e le abitudini individuali, dall’altra, convergano sull’obiettivo comune di salvaguardare il pianeta. La mostra parte dall’automobile come simbolo del desiderio di autonomia e libertà negli anni Sessanta: tra il 1962 e il 1973 undici milioni di nuove automobili vengono immatricolate in Italia.

Prodotta a ritmi mai visti nelle fabbriche da centomila operai, premiata dalle scelte politiche, infrastrutturali e di costume, l’automobile è una grande irresistibile promessa di libertà. Ma “l’auto per tutti” e il suo acquisto divenuto ormai abbordabile riserva effetti collaterali elevatissimi, che oggi tutti conoscono. Dove sta andando, allora, il futuro dell’auto? Proprio su questa domanda intende far riflettere l’ultima parte della mostra che inquadra il presente e prova a tracciare gli scenari futuri, con l’aiuto di esperti e ricercatori, dal Dipartimento Energia del Politecnico di Torino al Senseable City Lab del MIT-Massachusetts Institute of Technology.

A corollario della mostra DRIVE DIFFERENT, è stato organizzato TALK DIFFERENT, un programma di  incontri con accademici, storici, giornalisti, designers, rappresentanti del mondo produttivo e industriale per riflettere sul futuro della mobilità a partire dall’analisi delle criticità e delle sfide cui siamo quotidianamente chiamati. Il primo incontro – dal titolo ELETTRICO E DINTORNIsvoltosi il 23 gennaio, ha  affrontato il tema della rivoluzione elettrica, dalla memoria degli esordi, agli scenari  della ricerca e a considerazioni sui temi del rifornimento energetico e della rete di distribuzione.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

TALK DIFFERENT / 2 29.02.2024  H 17  MAUTO / Sala 150
EFUEL E DINTORNI
Nuovi carburanti, e-fuel e bio-fuel. Il punto di vista della ricerca e dell’industria su uno dei temi cruciali della mobilità del futuro.

TALK DIFFERENT / 3 14.03.2024 H 17 MAUTO / Sala 150
DISEGNARE L’ELETTRICO
Opportunità, difficoltà, occasioni sfruttate e perdute, prospettive e scenari nel design dei veicoli elettrici.

Prima dei talk, alle 16, sarà possibile fare una visita guidata alla mostra con il curatore, Giosuè Boetto Cohen. Per informazioni e prenotazioni: prenotazioni@museoauto.it

Anna SCOTTON

annas@vicini.to.it

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