Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

#alcinesuldivano: 25 aprile con l’Aiace

Qui
vivono per sempre
gli occhi che furono chiusi alla luce
perché tutti
li avessero aperti
per sempre
alla luce.
(Giuseppe Ungaretti, Per i morti della Resistenza)

Le parole  del Poeta ci sembrano parlare della morte recente dei nostri Vecchi.
Anche nell’orrore che stiamo vivendo le sepolture degli Anziani paiono, in qualche modo, preservarci. Aggrediti per primi, e vinti dal morbo, la loro fine silenziosa sembra dare il tempo ai ricercatori di trovare i rimedi per una nostra nuova luce, per una nostra nuova libertà. Molti dei caduti di questi giorni sono quegli stessi che allora, giovanissimi, lottarono,  da partigiani, da civili, da soldati, per consegnarci un mondo che speravano – e come in parte è stato – migliore. La conta straziante e quotidiana dei morti, di cui i Vecchi sono una gran parte, sia accompagnata dalle stesse parole che Primo Levi non si stancava di ripetere dopo l’altro orrore, rappresentato da dittatura, Seconda guerra mondiale, Shoah: che non accada mai più.

Per ricordare, nel week end in cui ricorre l’anniversario della Liberazione, l’iniziativa AIACE sul sofà propone in streaming – dal 23 al 25 aprile – tre film a tema resistenziale. Il primo titolo presentato per l’occasione dalla rassegna online promossa da Aiace Torino sarà Una questione privata. Vita di Beppe Fenoglio (giovedì 23 aprile), con cui il regista Guido Chiesa restituisce un ritratto dello scrittore albese, ricostruendone – sullo sfondo della sua città natale e attraverso numerosissime testimonianze di quanti lo conobbero – la personalità, la militanza partigiana, il lavoro letterario, l’impegno civile.


A seguire verrà proposto Non aver paura! Donne che non si sono arrese (venerdì 24 aprile), con cui la regista Cristina Monti ripercorre il ruolo assunto dalle donne nella Resistenza in Piemonte e nelle battaglie per l’affermazione della parità attraverso le storie e le testimonianze di ex-partigiane e lavoratrici protagoniste delle lotte per l’emancipazione.
La “tre giorni” si chiuderà con Partigiani (sabato 25 aprile), il lavoro collettivo firmato da Guido Chiesa, Davide Ferrario, Antonio Leotti, Marco Puccioni e Daniele Vicari, che, nato dall’esperienza del film-concerto Materiali resistenti, costruisce un ritratto non sentimentale dei partigiani, interrogandosi sul ruolo della memoria, sui confini tra analisi storica e retorica, sulle difficoltà di trasmettere il sentimento antifascista ai giovani.
Per guardare i film, è sufficiente cliccare sui link alle videopiattaforme forniti attraverso i canali social e il sito di Aiace Torino  e inserire la password indicata.

Anna Scotton
annas@vicini.to.it

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