Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Sportifluo una 12 ore di pallavolo al buio. Da Sportidea

“Fluorescente” esperienza di manifestazione sportiva. Riceviamo da Sportidea e pubblichiamo.

Di Mattia Digioia

Alle 19.00 di sabato 18 febbraio un pugno di maglie bianche, completamente immerse nel buio, si agita eccitata nella palestra 1 della IMG-20170222-WA0002scuola Cristoforo Colombo di Piazzetta Iona 5 (Torino). Al fischio dell’arbitro una sfera fluorescente spicca il volo dal fondo del campo e la prima partita del torneo delle 12 ore di pallavolo “Sportifluo” ha inizio.

Per la prima volta l’associazione “Sportidea Caleidos” si è cimentata in una vera e propria impresa: dar forma al sogno di una pallavolo completamente giocata al buio e arricchita dalla magia di un’impalcatura decorativa “fluo”. L’evento ha avuto luogo nelle palestre della scuola Cristoforo Colombo dalle 19.00 del 18/02/2017 alle 7.00 del 19/02/2017 e ha visto affrontarsi al buio ben 16 squadre di pallavolo di livello amatoriale. Dal mix di temerarietà, quella che ha spinto circa 200 amatori a giocare a pallavolo dalle 19.00 alle 7.00 del giorno dopo, e amore condiviso per il gioco è nato un evento senza precedenti,  arricchito da una trovata a dir poco sensazionale. I volontari di Sportidea hanno, infatti, lavorato intensamente nelle ore antecedenti la gara per preparare le palestre da gioco, tappezzandole di materiali fluorescenti: le linee del campo regolamentare sono state ripassate col nastro fluo e 4 fari ultravioletti agli angoli, coadiuvati da altri due sui lati, sono stati impiantati in ognuna delle due palestre in cui si sono tenute le partite. Così facendo si è reso possibile il gioco al buio.

In linea coi valori del rispetto e della salvaguardia dell’ambiente promossi dall’evento “M’illumino di meno”, inaugurata dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar”, Sportidea si è impegnata a ridurre all’osso i consumi di energia. Non solo, infatti,  l’utilizzo di attrezzatura “fluo” ha permesso un consistente risparmio di energia elettrica, permettendo di giocare al buio, ma ci si è soprattutto fatti forieri di un’idea di sport che non sempre (in contesti agonistici in particolare) trova applicazione pratica. I presenti hanno assistito ad un prolifico incontro di realtà associative, in cui il metaforico “melting pot” delle stesse si è risolto in una dimostrazione di “multiculturalismo”, in una politica di  valorizzazione della diversità come fonte sterminata di ricchezza. La condivisione degli spazi palestra durante le gare, al pari di quella di viveri e bevande nell’atrio della scuola ospitante l’evento, ha incarnato gli ideali che da sempre ispirano il mondo U.I.S.P. (Unione Italiana Sport Per tutti), a cui Sportidea è affiliata. Mission primaria di Uisp è estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini. L’ idea di “sport per tutti” si traduce nell’offerta di pratica fisica come concreta ricerca di una migliore qualità di vita: essa interessa prima di tutto il campo  della salute e del benessere fisico.  Utilizza, inoltre, impianti poveri e versatili, favorendo la componente ludica a discapito di quella competitiva: fa leva su un bisogno d’emozione, cronicamente mortificato dalla routine. L’U.I.S.P., attraverso le sue iniziative, ha insomma l’obiettivo di valorizzare le varie facce dello sport, da quello competitivo (con particolare attenzione al mondo dilettantistico e amatoriale) a quello coreografico-spettacolare, da quello strumentale (sport per la salute, il benessere, per difendere l’ambiente) a quello espressivo (pratiche individuali o collettive al di fuori di circuiti sportivi strutturati).

Sportidea si è fatta così promotrice di quell’associazionismo che si respira, che si tocca, che vive nei piccoli gesti quotidiani, negli eventi occasionali e informali, l’associazionismo disinteressato e genuino che ispira il contributo di ognuno dei nostri collaboratori.

Per un’altra nottata di magia e divertimento Sportidea rimanda alla 24 ore di pallavolo che ospiterà ben 56 squadre amatoriali e si terrà l’8 e il 9 di aprile.

Gianpaolo Nardi

gianpaolon@vicini.to.it

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