Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

THE GOLDEN AGE OF RALLY

Aperto al MAUTO il grande viaggio nell’epoca d’oro dei rally

“La mostra The Golden Age of Rally è una celebrazione rigorosa, completa e spettacolare della storia dei rally che conferma l’impegno e la vocazione del Mauto nel mondo del motorismo sportivo.” (Benedetto Camerana, Presidente del MAUTO).

Arriva a Torino, presentata con soddisfazione dalla Direttrice  Mariella Mengozzi, nelle sale del Museo Nazionale dell’Automobile, The Golden Age Of Rally: per la prima volta è in mostra, dal 27 ottobre 2022 al 2 maggio 2023, una delle collezioni più importanti al mondo, quella della Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica.Una collezione unica nel suo genere per il palmares delle vetture presenti, che hanno gareggiato e vinto per alcune delle più prestigiose squadre corse al mondo. I modelli, conservati nel loro stato originale, provengono dalla collezione di Gino Macaluso, imprenditore, designer, navigatore di rally. Personalità di spicco del mondo dei motori e non solo, che questa mostra vuole celebrare a mezzo secolo da quel mitico 27 ottobre 1972, quando il Rally Race con Raffaele Pinto gli valse il Campionato Europeo. Protagonisti di The Golden Age of Rally sono proprio gli esemplari selezionati e raccolti personalmente da Gino Macaluso. Vetture-mito che, dagli anni Sessanta agli anni Novanta del secolo scorso, hanno vinto le più importanti gare del campionato: dal Rally di Montecarlo al Rally Safari, passando per il Rally Mille Laghi (Finlandia) fino al Rally di Sanremo. Un vero e proprio viaggio nell’epopea della meccanica, in cui squadra, pilota e navigatore agivano come ingranaggi perfettamente sincronizzati tra loro. E a tagliare il nastro di partenza di questo percorso non poteva che essere uno dei piloti più rappresentativi della storia di questo sport, Miki Biasion, unico italiano ad aver conquistato due volte il titolo di Campione del mondo rally nel 1988 e nel 1989.

 

Un grande arco al piano terra del Museo Nazionale dell’Automobile, come quello allo start delle competizioni di rally, dà il via al percorso espositivo che, da una curva all’altra, guida lungo una time-line che va dalle origini della disciplina (anni ’60) fino ai grandi successi e al coinvolgimento del grande pubblico, che resero questo sport un vero e proprio fenomeno di cultura di massa.

L’esposizione, a cura di Stefano Macaluso in collaborazione con Federica Ellena, si configura come un percorso esperienziale attraverso cui il pubblico può immergersi nel mondo del rally, anche nel contatto “fisico” con gli allestimenti. Speciali piattaforme sceniche realizzate ad hoc simulano i manti stradali su cui si sono dati battaglia piloti e vetture, dalla sabbia del Sahara alla neve del Col de Turini, fino al duro asfalto. Grazie a una proiezione a 180° dei video delle gare più iconiche, ricostruiti e montati con una grafica emozionante, il visitatore potrà sincronizzare il proprio battito cardiaco con il rombo di motori mitici e lasciarsi trasportare indietro nel tempo, in un’epoca dominata dalla meccanica, dalla velocità, dalla sfida dei limiti, che ha visto protagonisti auto e piloti leggendari. Nomi come Biasion, Mäkinen, Kankkunen, Mouton, Pinto, Sainz, delle cui gesta si potrà leggere in una speciale hall of fame allestita in occasione di questa mostra che, con i suoi diversi focus, punta a attrarre e coinvolgere pubblici diversi, offrendo anche nuovi punti di vista a chi questo sport già lo ama. Ben 19 esemplari iconici protagonisti delle sfide diventate leggenda, che narrano le imprese dei piloti e delle squadre da corsa. Partendo dagli anni ’60 con la BMC Mini Cooper S (1966), la Ford Cortina Lotus (1966) e la Ford Escort RS Miki (1969), passando di sala in sala si attraversano gli anni ’70, con la Porche 911 st (1970), la Lancia Fulvia Coupè HF 1.6 (1970), la Fiat 124 Spider (1971), l’Alpine Renault A110 (1973), la Lancia Stratos (1976), la Fiat 131 Abarth GR.4 (1978).

La mostra The Golden Age of Rally sarà accompagnata da un intenso programma visite guidate a tema, incontri e conferenze che, per tutta la durata dell’esposizione, vedranno protagonisti i volti delle celebrità del rally.

Costo visita guidata: € 5,00 + biglietto di ingresso al Museo secondo tariffe. I gruppi devono essere composti da max 25 persone

Per info e prenotazioni: prenotazioni@museoauto.it

Tariffe e orari di apertura della mostra: La mostra sarà aperta tutti lunedì dalle ore 10 alle 14, e dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19.

La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso al Museo Nazionale dell’Automobile

INTERO: 15€

RIDOTTO (over 65 | dai 18-25 anni | gruppi da più di 15 persone): 12€

CONVENZIONATI: 10€

RAGAZZI (6-17 anni): 5€

SCUOLE: 3€

BAMBINI (0-5 anni): gratis

Dal 1° dicembre sarà attiva una nuova tariffa dedicata alle famiglie:

TARIFFA FAMIGLIE: 2 adulti accompagnati da uno o più ragazzi tra i 6 e 17 anni: € 35
La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura del museo.

Anna SCOTTON

annas@vicini.to.it

 

 

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