100 OPERE DALLA COLLEZIONE DELLA PINACOTECA CIVICA MANEGE
Archivio di Stato di Torino
Piazza Castello 209 (ingresso da Piazzetta Molino) – Torino
Dal 19 dicembre 2013 al 25 gennaio 2014
Nell’ambito della collaborazione tra le città di Torino e San Pietroburgo, la Fondazione TRG Onlus organizza all’interno del programma “A Torino un Natale coi fiocchi”, la mostra SANPIETROBURGO – DALLE AVANGUARDIE ALLA PERESTROJKA, proveniente dalla Collezione della Pinacoteca Manege di San Pietroburgo, che si terrà dal 19 dicembre 2013 al 25gennaio 2014 presso i locali dell’Archivio di Stato di Torino.
Per la prima volta in Italia Torino ospiterà 100 opere dalla Pinacoteca Civica Manege di SanPietroburgo. La collezione del Manege, è una “giovane” raccolta d’arte che in meno di 20 anni è diventata una delle più importanti collezioni d’arte moderna in Russia. Con più di duemilacinquecento opere di pittura, grafica, scultura, arte decorativa e applicata, oggetti e installazioni di artisti provenienti esclusivamente dalla città e dalla regione di San Pietroburgo,il Manege può vantare una collezione di straordinaria ricchezza e varietà. Alcune delle più significative tra le opere sono state scelte per questa mostra, dando l’opportunità al pubblico italiano di scoprire un aspetto ancora sconosciuto dell’arte russa.
Negli spazi aulici dell’Archivio di Stato di Piazza Castello saranno esposte opere d’arte che riflettono l’evoluzione delle arti visive a San Pietroburgo, ripercorrendo tutto il 20° secolo e coprendo una vasta gamma di temi, stili e generazioni artistiche. Un vero tesoro di stimoli visivi arrivano dalla produzione artistica di una città che è sempre stata il collegamento principale tra la Russia e l’arte europea. Dipinti ad olio, acquerelli e disegni rappresentativi della pittura russa offrono una visione completa delle varie scuole, tendenze e correnti artistiche che si sono susseguite in città dall’inizio del secolo scorso, con l’emergere delle avanguardie russe, le influenze della modernità, da un lato, e delle tradizioni locali dall’altro, passando dal socialismo reale per arrivare ai fenomeni artistici del periodo della perestrojka, fino alle ricerche contemporanee.
Il nucleo della collezione è composto da dipinti e disegni degli anni 1920-40 quando la città si chiamava Leningrado. Opere di grande valore artistico e storico, che ci permettono di avere un approccio unico all’arte sovietica di quel periodo e aggiungono una nuova dimensione alla nostra percezione del fermento culturale nella Russia post rivoluzionaria. Maestri come Alexei Pochtenny, Alexandr Rusakov, Viaceslav Pakulin, David Zagoshkin, Lev Volshtejn, Izrail Lizak,Lidia Timoshenko, che appartengono all’unione artistica “Circolo degli Artisti” e dei suoi seguaci(Vladimir Grinberg, Nikolai Lapshin, Alexandr Vedernikov). L’attività di questo Circolo è stata apprezzata a livello internazionale ed è stata definita come uno dei più straordinari e significativi fenomeni artistici dell’epoca.
Tra le acquisizioni importanti della Collezione Manege si devono senz’altro menzionare le tele di Eduard Krimmer e Sofia Zaklikovskaja, allievi di grandi figure dell’avanguardia russa come Kazimir Malevich, Mikhail Matiushin e Pavel Filonov.
La mostra, promossa dalla Città di Torino e di San Pietroburgo, è realizzata dalla FondazioneTeatro Ragazzi e Giovani Onlus in collaborazione con Arti Grafiche Parini, Exporent, Tisettanta, Galleria Pirra e con il patrocinio dell’Associazione Culturale Russkij Mir.
Il 18 e il 25 Gennaio 2014, presso l’attigua sala Conferenze dell’Archivio di Stato sono previste due conferenze con proiezioni di filmati legati alla mostra:
Sabato 18 Gennaio: Il “Manege” nella storia dell’arte di San Pietroburgo
Sabato 25 Gennaio: “L’assedio di Leningrado” di Roman Karmen, URSS 1978, in collaborazione con l’Associazione Culturale Russkij Mir, in occasione della Giornata della Memoria.
INFO
Mostra a cura di: Marina Jigarhanjan e Afrodite Oikonomidou
Orario mostra:
dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 18.00
sabato e prefestivi dalle 10.00 alle 13.00
domenica chiuso
Nel periodo di festività natalizie la mostra rimarrà chiusa il 25, 26, 27, 28 dicembre, 1 e 6 gennaio.
ingresso gratuito