Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Intervista ad Alberto Re, presidente Circoscrizione 4

Abbiamo avuto l’opportunità di conversare con il Presidente della Circoscrizione 4 di Torino, Alberto Re, nella sede di via Servais, per scoprire le sfide e le opportunità che questo territorio urbano affronta sotto la sua guida. Nel corso dell’intervista, il Presidente Re ha condiviso con noi la sua visione per la Circoscrizione e i progetti futuri che sta portando avanti per migliorare la vita dei suoi cittadini.

Alberto Re, prima di assumere questa carica con le Amministrative del 2021, è stato già consigliere alla Circoscrizione 1, nominato nel 2011. Ha alle spalle un passato di attivismo in varie associazioni locali, esperienza che gli ha permesso di sviluppare una profonda comprensione delle esigenze, delle preoccupazioni e dei desideri dei cittadini a livello di base. Nel raccontarsi trapela questa ricerca di sintonia con i cittadini, la connessione con la comunità costituisce un aspetto essenziale del suo operato, una peculiarità la sua capacità di ascolto e di risposta alle sfide locali.

Tra le tappe più salienti del suo percorso ci parla – con una velata nostalgia – degli anni trascorsi a Cascina Roccafranca, quando questa realtà era ancora agli albori, e della partecipazione alla genesi dello TYC, una realtà torinese che si rivolge al mondo giovanile, un villaggio e un network di associazioni costituito da aree distinte, ma comunicanti tra loro, in via Giorgio Pallavicino 35.

Alberto Re ha partecipato recentemente all’inaugurazione del nuovo hub culturale inserito al suo interno, lo spazio Off Topic, e ce ne parla con la soddisfazione di un giardiniere che vede sbocciare un nuovo fiore da una delle piante a cui è più affezionato.

L’esperienza maturata nella militanza nell’associazionismo, nel volontariato e l’impegno nella politica hanno permesso ad Alberto Re di acquisire una visione più ampia delle dinamiche prettamente politiche e delle risorse disponibili, fornendogli l’opportunità di coltivare gli strumenti necessari per negoziare, collaborare con le realtà locali, con gli attori presenti sul territorio, forgiando un lavoro di squadra nell’affrontare e risolvere le problematiche che via via si presentano.

Le difficoltà – ci dice – sono legate perlopiù alle carenti risorse economiche e di personale a disposizione, carenze ormai quasi croniche, superabili solo attraverso un proficuo lavoro di costruzione delle relazioni e di attività di confronto nel rispetto reciproco, che tiene conto delle diverse esigenze e delle varie sensibilità, approdando a un genuino e vero lavoro di squadra”.

Tra i temi caldi da affrontare cita la questione della mobilità urbana, sottolineando l’importanza di migliorare il trasporto pubblico e promuovere mezzi di trasporto sostenibili per ridurre l’inquinamento atmosferico. L’intervento su alcune zone a traffico particolarmente intenso, come via San Donato e la sua proposta di renderla una strada percorribile a senso unico, richiede un progetto dedicato e un’attenzione specifica, con lo scopo di offrire ai cittadini una qualità della vita migliore, rendendo più sicure le strade, introducendo limiti di velocità che incentivino l’uso di biciclette, tutelando i pedoni e gli utenti più fragili.

All’attenzione alla mobilità urbana si collega la manutenzione del suolo pubblico, delle strade e del verde, apparentemente un tema generico, ma che Alberto Re ha inserito tra gli obiettivi del suo mandato. Rendere più vivibili gli spazi pubblici, avere maggiore cura dei luoghi condivisi, in termini di decoro, manutenzione, pulizia delle strade, di marciapiedi, giardini e parchi, per generare benessere per gli abitanti dei quartieri.

Nella sua visione per il futuro della Circoscrizione, i fondi del PNRR, tema che ha indubbiamente caratterizzato questa tornata amministrativa, hanno permesso di investire in infrastrutture, in nuove opportunità e progetti da realizzare.

Uscendo, invece, dai recinti del PNRR, ci illustra un nuovo disegno di sviluppo – che conta sui fondi INAIL – costituito dalla rifunzionalizzazione dell’Ospedale Maria Vittoria: alcuni servizi verranno collocati all’interno della nuova struttura che verrà edificata presso la Pellerina, tra corso Regina e corso Lecce, e che ospiterà anche parte dei servizi sanitari dell’Ospedale Amedeo di Savoia.

Un altro importante progetto, che vedrà fortemente modificata la morfologia territoriale della Circoscrizione, riguarda la “Cittadella dell’Aerospazio”, area localizzata sul nucleo Industriale del sito storico legato allo sviluppo aeronautico di Torino e del Paese.

La rigenerazione degli spazi di corso Francia e corso Marche è pensata come motore per promuovere lo sviluppo della filiera di innovazione del settore. Da questo habitat prenderanno vita un polo formativo in ambito tecnologico da assegnare a POLITO, una nuova struttura centro Museale di ultima generazione, progetti di rigenerazione urbana e altre attività di sviluppo e innovazione nelle specializzazioni dell’aerospazio, della mobilità innovativa e delle tecnologie emergenti.

Il Presidente ha condiviso le prospettive per il futuro, rimarcando l’importanza della sostenibilità ambientale, della coesione sociale e dell’innovazione tecnologica, attuate con il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, come è stato per l’assemblea pubblica sostenuta per via San Donato.

Nonostante la giovane età, Alberto Re si presenta come un leader impegnato nella creazione di una Circoscrizione 4 di Torino migliore e più sostenibile, con una visione ambiziosa, ma molto chiara e determinata, e un forte impegno rivolto a migliorare la qualità della vita dei cittadini residenti.

Loredana Pilati

loredanap@vicini.to.it

 

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