Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Gialli in barriera

le avventure di Contrera

Ma come si fa a non innamorarsi di Contrera? Lo scalcagnato detective privato nato dalla fantasia di Christian Frascella (autore anche del superbo Mia sorella è una Foca Monaca) ha tutte le caratteristiche per suscitare immediata empatia umana. La stessa empatia, probabilmente, che lui riserva al dolorante mondo della periferia che lo circonda. La periferia è quella torinese di Barriera di Milano, che Frascella sembra conoscere benissimo e che fa da sfondo a tutte le storie di Contrera. Non si sposta di lì ed è a disagio quando qualche caso lo porta ad allontanarsene, ad assaggiare quelli che lui giudica gli intollerabili miasmi degli altri quartieri cittadini. Soprattutto quelli ben abitati del centro e della precollina. E’ fatto così, Contrera, (che è il suo cognome e con quello lo chiamano tutti, si possono fare ipotesi sul nome di battesimo, ma lui per adesso non ce lo rivela).

Luciana Littizzetto dice che questo personaggio crea dipendenza. Da sottoscrivere. Le sue storie si leggono d’un fiato, complici un po’ di indovinati fattori.

La sapiente scrittura, che pur nella sua crudezza non è mai volgare, anzi, si innalza quasi a stile.

L’umorismo nero che fa da sfondo anche alle situazioni più truci. La sua situazione umana che rasenta il patetico e in cui però sguazza come un principe.

I casi di Contrera sembrano sempre irrisolvibili, soprattutto da uno come lui, che a conoscerlo superficialmente non ha praticamente nessuna freccia al suo arco, se non forse una profonda conoscenza umana dell’ambiente in cui si muove.

Non ha un ufficio: si appoggia alla lavanderia a gettoni di un amico marocchino, ha una licenza sempre in bilico a causa di irrimediabili errori di gioventù, non ha santi nei piani alti, anzi, è malvisto da questura, carabinieri e perfino i suoi familiari non lo vedono di buon occhio.

Insomma un caso umano lui stesso. Eppure, è proprio lui a risolvere i casi più intricati per primo, a giungere alla risoluzione sempre una spanna avanti agli altri.

Il fatto è che lui non ha paura. Non teme per la sua vita, sulla quale ha deciso da tempo di non investire più, non teme per le sue finanze, è praticamente vicino all’accattonaggio, la salute non rientra nelle sue priorità… E quindi chi più libero di lui di cacciarsi nei guai e di andare a rimestare nel fango che lo circonda?

E’ irresistibile Contrera, come tutti quei personaggi che non si aspettano di piacere, e che invece piacciono tantissimo. Da innamorarsene, appunto.

  • Fa troppo freddo per morire, Einaudi, 2018
  • Il delitto ha le gambe corte, Einaudi, 2019
  • Il colpevole se ne frega, Einaudi, 2020 (racconto gratis solo in ebook)
  • L’assassino ci vede benissimo, Einaudi, 2020
  • Omicidio per principianti, Einaudi, 2022
  • Non si uccide il primo che passa, Einaudi, 2023

 

Giulia Torri

giuliat@vicini.to.it

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