Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Mozione bocciata

La Fondazione Cascina Roccafranca è in attesa della nomina del 5° membro del Consiglio Direttivo  da oltre 2 anni.

Non che questo incida in modo pesante sull’operatività della Cascina, che invece funziona piuttosto bene, ma impedisce di ottenere il riconoscimento della personalità giuridica. Con la conseguenza di non poter accedere ad alcune significative forme di finanziamento pubblico.

Nelle scorse settimane la lista civica “La Piazza” aveva lanciato una proposta, da avviare con una mozione presso il  Consiglio di Circoscrizione 2, in base alla quale si richiedeva un bando, una commissione di valutazione e una delibera di Consiglio.Orologio

In sintesi, per la nomina, il rappresentante “La Piazza” proponeva un percorso di trasparenza comunque non diverso da quanto previsto dal Regolamento comunale vigente e non del tutto rispettato: comunicazione pubblica della nomina, i candidati si devono autocandidare e si procede ad una valutazione comparativa ed una segnalazione al Sindaco. La nomina poi, viene effettuata dal Sindaco che ne ha la competenza.

La mozione viene discussa al Consiglio di Circoscrizione 2 del 9 aprile scorso.

Nell’ordine del giorno il punto relativo alla mozione era previsto al termine. Viene invece votata una inversione dell’ O.d.G per cui la mozione viene discussa immediatamente, nel dissenso del rappresentante  de “La Piazza” che aveva invitato i cittadini ad assistere alla discussione intorno alle 19 30.

Dopo la presentazione da parte de “La Piazza”, un Consigliere interviene per sostenere che la mozione sarebbe interessante ma che, poiché (a quanto è dato capire) la mozione proverrebbe da parti politiche e associazioni che hanno in varie occasioni criticato il Consiglio, lui non può sostenerla.

Gli altri membri del Consiglio si accodano, e, nonostante un tentativo del rappresentante de “La Piazza” di proporre un emendamento in subordine, la mozione non passa.

Sforzo inutile, in quanto il Presidente informa i presenti che, pressato da un invito della Corte dei Conti, intende procedere alla nomina entro il 15 aprile (oggi per chi legge), pertanto invita i Consiglieri presenti a fornire dei nominativi (un tentativo analogo andò a vuoto molti mesi addietro).

Auguriamoci che i tempi, in questa occasione, vengano rispettati.

gianpaolon@vicini.to.it

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