Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

VivoIn: in Aurora e Barriera di Milano un nuovo portale informativo

Sabato 18 gennaio presso la Sala Polivalente di via Leoncavallo è stato presentato il progetto che coinvolge i quartieri periferici di Aurora e Barriera di Milano, ma che non è escluso sia destinato a espandersi anche in altre circoscrizioni della città. L’obiettivo del nuovo portale “VivoIn” è condividere la diffusione delle iniziative a sfondo culturale che si svolgono sul territorio.

Karim Metref è il promotore di questa idea innovativa. Algerino di nascita, cittadino torinese da più di vent’anni nonché presidente della piccola associazione culturale di volontariato “Piemondo”, si è posto il problema su come evidenziare la ricchezza culturale di questi due quartieri periferici della città, Aurora e Barriera di Milano, zone che calcano il palcoscenico della cronaca perlopiù – se non quasi esclusivamente – per episodi efferati, per delitti o atti di delinquenza, e quindi fortemente penalizzate dai media:

“Torino, poliziotti accerchiati e aggrediti da un gruppo di spacciatori stranieri. Uno spacciatore senegalese ha accerchiato e aggredito dei poliziotti a Torino insieme ad altri pusher dopo essere stato fermato per un controllo.”

“Il fatto è avvenuto all’altezza di via Montanari, una zona di Torino ad alto tasso di criminalità, intorno alle 4 del pomeriggio…”

(Il Giornale.it. Federica Grippo – Dom, 05/01/2020)

 

 “Rapina in un market di Barriera di Milano | Gennaio 2020
Il titolare del market reagisce alla rapina e spruzza lo spray al peperoncino: ladri arrestati”

“Armati di coltello, due ladri hanno minacciato e ingaggiato una violenta colluttazione con il titolare di un market situato nel quartiere Barriera di Milano…”

(Torino Today. Redazione 13 gennaio 2020)

 

 “Torino: violenta rissa su Corso Giulio Cesare 4 arresti .La rissa è avvenuta nel pomeriggio di oggi, 3 gennaio, nei pressi del civico 99 di Corso Giulio Cesare a Torino.”

(Quotidiano Piemontese. Pantaleo Romano, 3 Gennaio 2020)

 “Barriera di Milano, dove i pusher sfidano la polizia”

“Tredici arresti nell’ultima settimana. La Circoscrizione: “Ma dopo due giorni sono già tutti liberi”

(La Stampa. Federico Genta. Pubblicato il 27 Agosto 2019)

É forte il disagio dei cittadini del quartiere. Si percepisce parlando con la gente anche solo per un caffè. Si sentono circondati, impotenti. Eppure, è un quartiere costruito col lavoro ed i sacrifici della prima immigrazione dal Sud. Quelli dei “Non si affitta ai meridionali”, della crisi degli alloggi, dei tempi che narrano di una mamma avventurosa che scendeva dal treno – ricordano ancora oggi alcuni residenti del quartiere – e saliva su una carrozzella, solo mezzo di trasporto concepibile per la sua cultura, chiedendo poi al vetturino di accompagnarla da “Nicola ‘o Barese”. Nientemeno. E la gente del quartiere si faceva in quattro per farle raggiungere la sua meta.

Ma oggi c’è ancora solidarietà in Barriera. E persone che si organizzano e che fanno cose. Come ha rimarcato Karim Metref nel suo intervento, la periferia è anche altro, è vita, è cultura, è folklore, è genuino spessore esperienziale, è un territorio ricco di iniziative, di sperimentazioni, di attività culturali, sociali e aggregative e un programma di proposte tra i più densi della città.

Il nuovo portale VivoIn, avviato da pochi mesi sotto l’egida delle due associazioni Piemondo e Inti.Onlus, è finanziato dalla Regione Piemonte ed è frutto del contributo di alcune associazioni di Barriera ed Aurora che si propongono di fornire uno strumento di informazione, conoscenza, aggregazione e, facendo una mappatura delle risorse e della vitalità del quartiere, ci si rende conto di quanto sia ampia l’offerta, con la registrazione, ad oggi, di più di 300 eventi, tra spettacoli e varie manifestazioni, tutti proposti in Barriera e Aurora.

“Manca la percezione dell’offerta disponibile – dice Carlotta Salerno, Presidente della Circoscrizione 6 -, il tema è come intercettare coloro che sono fuori dai canali usuali dell’informazione. Occorre visibilità, occorre l’aggancio per fare sì che i cittadini abbiano la coscienza di essere parte di una comunità”.

“Cambiare la percezione negativa – sostiene Daniela Re del Progetto Rete di Comunità Barriera/Aurora – che i cittadini stessi hanno del proprio quartiere”.

L’ambizioso progetto aspira ora a diffondersi, includendo anche altre aree della città, così da fornire una risposta attenta a tutti i cittadini torinesi, radicando un più forte senso d’identità, valorizzando appieno le risorse presenti sul territorio.

 

Per approfondimenti: http://www.vivoin.it/

Gianpaolo Nardi  gianpaolon@vicini.to.it

Loredana Pilati loredanap@vicini.to.it

 

 

 

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