Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

La cultura non si ferma!

Certo, il momento è difficile, ma la cultura è sempre stata incapace di fermarsi: tra le decine di attività artistiche proposte dalla città di Torino, segnalo due onorevoli progetti che rischiano di essere buone idee.

Scuola diffusa di musica e cooperazione

Con la partenza delle attività di formazione musicale per l’annualità 2020/2021, ha trovato avvio il progetto “Scuola diffusa di musica e cooperazione” della città di Torino, per lo sviluppo di percorsi sull’educazione musicale. Il costante incremento della domanda, generato dalla sempre crescente qualità del servizio offerto dal CFM (Centro di Formazione Musicale), ha portato la città ad ampliare e diffondere in maniera capillare tali percorsi formativi.

La realizzazione di tale proposta è stata possibile grazie a Intesa Sanpaolo e in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio Torino e la Fondazione per la Cultura Torino. Particolare importanza riveste la partnership che il CFM ha avviato con ITER (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile), grazie alla quale sono stati attivati cinque laboratori in due nuove sedi: Il Trillo, in via Manin 20, e Scuola Centro Civico, in via Bardonecchia 34.

In via Manin 20, uno dei laboratori di musica per l’infanzia tra i più attrezzati d’Italia, hanno preso avvio due annualità: “Gioco musicale”, dedicato a bambini in età scolare per un primo avvicinamento alla musica e all’ascolto, e “Laboratorio di ritmica e percussioni etniche”, con particolare riferimento alla ritmica tradizionale del Senegal. Nella Scuola Centro Civico, polo nato per diventare uno spazio aperto per scuole e famiglie, hanno preso avvio tre annualità: “Crea la tua musica”, che si propone di dare la possibilità di creare e arrangiare brani musicali attraverso app e software gratuiti, “Orchestra di chitarre”, aperta a chitarristi di tutte le età e capacità, e “Laboratorio di musica e suono per il cinema d’animazione”, dedicata agli appassionati di musica per il cinema. Il programma completo è disponibile sul sito http://www.comune.torino.it/corsimusica/.

WALL coming!

Wall coming! è un progetto giovane che si propone di costruire un nuovo teatro pubblico all’interno del carcere minorile di Torino: si tratterà di uno spazio multifunzionale, gestito dai ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni “Ferrante Aporti” di Torino. Un luogo che ospiterà attività di aggregazione e laboratori multidisciplinari per i ragazzi ma sarà anche aperto al quartiere e alla città, con una pizzeria e uno spazio performativo dedicato a rassegne culturali e teatrali. Obiettivo del percorso è offrire ai ragazzi l’opportunità di affermarsi attraverso l’allestimento di uno spazio multifunzionale a vocazione prevalentemente teatrale: un nuovo teatro di quartiere, che sia interno all’Istituto ma al contempo risulti aperto alla cittadinanza.

WALL coming! nasce da una stretta collaborazione tra realtà torinesi quali Aporti Aperte ODV, Artieri, IPM “Ferrante Aporti”, RiGenerAzioni APS, CODICEFIONDA, Inforcoop Ecipa Piemonte e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus ed è sostenuto dalla Garante dei diritti delle persone private della libertà di Torino.

Il 10 settembre 2020 è stata lanciata la campagna di crowdfunding (https://crowdfunding.bottomuptorino.it/wallcoming/) nell’ambito di Bottom Up!, festival di architettura promosso dalla Fondazione per l’architettura e dall’Ordine degli Architetti di Torino. A quattro giorni dalla scadenza, risultano raccolti €5743: il primo goal è stato fissato a 17000 €, che serviranno per rendere acusticamente utilizzabile lo spazio dedicato al progetto.

Matteo Gentile

matteog@vicini.to.it

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