Il Centro Studi Sereno Regis lancia una competizione dedicata al tema della pace e della soluzione creativa dei conflitti, rivolta a giovani registi italiani e stranieri. Saranno ammesse opere di finzione e film documentari.
Il Concorso, che ha aperto la call per l’autore lunedì 17 aprile 2023, organizzerà le proiezioni pubbliche venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 ottobre 2023, a conclusione della quinta edizione del Festival della Nonviolenza e della Resistenza Civile. La scadenza per l’iscrizione al Concorso e per l’invio degli elaborati è il 15 agosto 2023.
Verranno assegnati tre premi principali: il premio gli occhiali di Gandhi, storico riconoscimento del Centro Studi Sereno Regis; il premio istituito da Michelangelo Pistoletto, La pace preventiva; il premio alla memoria di Adonella Marena, la filmaker torinese che ha dedicato la sua professione ai temi dell’ambiente e dell’antispecismo. Tutti i premi avranno una dotazione di 1000 euro. Altri premi saranno attribuiti alla miglior regia e alla miglior sceneggiatura.
Il Concorso si realizza grazie al contributo del Convitto Nazionale Umberto I di Torino, di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, della famiglia di Adonella Marena, di Aurora – Officina della Scrittura e dell’azienda vitivinicola Pertinace di Treiso.
«Dopo 13 anni di vita del premio gli occhiali di Gandhi – afferma il coordinatore dell’iniziativa, Dario Cambiano – ci è sembrato giusto rispondere alle sollecitazioni della società contemporanea che sta vivendo il dramma di una guerra in Europa e di decine di altre sparse nel mondo, con un festival interamente dedicato alla cosa più importante che si dovrebbe perseguire l’umanità: la pace».
«Una pace che si raggiunge soltanto affrontando creativamente i conflitti – riconosce Loredana Arcidiacono, coordinatrice del progetto – e infatti questo festival vuole offrire la possibilità di evidenziare come i conflitti umani si possano risolvere, sempre, rifiutando la logica della violenza e dello scontro armato, ma individuando strategie creative, empatiche, inclusive per la soluzione nonviolenta dei conflitti».
Lo scopo del concorso è di veicolare la cultura della pace, per andare oltre la logica mai sostenibile della guerra e dei conflitti violenti, puntando sull’importanza della cultura e dell’educazione, dell’interculturalità, della giustizia sociale, del dialogo, della ecosostenibilità; e invitando alla solidarietà, all’ascolto reciproco, al rispetto delle diversità, dei diritti umani, in particolare dei minori, dei migranti e degli abitanti delle considerate periferie del mondo.
L’obiettivo è quindi quello di stimolare l’autore a condividere opere audiovisive che raccontino di pratiche creative e nonviolente nella soluzione dei conflitti. Oggi, più che mai, è necessario riconoscere che solo attraverso una costante educazione alla pace sarà possibile garantire alle future generazioni una società realmente inclusiva per tutti.
Il bando qui
Per ulteriori dettagli e approfondimenti si prega di contattare
Dario Cambiano
3888267788
dariocambiano@serenoregis.org
Anna SCOTTON
annas@vicini.to.it
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