Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Barriera corallina

Pride con Festa e Grande Parata Culturale in Barriera di Milano

Torna l’annuale Grande Parata Culturale a Barriera di Milano, domenica 14 maggio dalle 14.30, un evento che celebra l’arte, la cultura e la diversità di questa vibrante comunità nella città italiana. L’evento è stato creato con l’obiettivo di unire le persone attraverso l’arte e la cultura, promuovendo l’uguaglianza e la solidarietà.

La manifestazione si svolge a Barriera di Milano, un quartiere multiculturale situato a nord-ovest della città. La parata coinvolge molte comunità diverse, tra cui italiani, migranti e rifugiati, che portano ciascuno il loro contributo culturale alla festa. Si possono ascoltare suoni di percussioni, canti tradizionali, balli folcloristici e assaggiare prelibatezze culinarie provenienti da tutto il mondo.

Viene organizzata dalle associazioni attive nel quartiere che si sono raggruppate in Barriera corallina, «un organismo collettivo di resistenza culturale».  Si tratta di realtà diverse, tutte impegnate sul territorio che, proprio attraverso la parata, danno vita a un momento d’apertura verso gli stessi residenti della Circoscrizione 6 e i torinesi tutti. Un pride caratterizzato da alcune parole chiave che enuncia Giulia Gozzelino, coordinatrice di Barriera Corallina: «Abbiamo co-progettato un’azione culturale collettiva, un’iniziativa itinerante e partecipativa, gratuita, inclusiva e accessibile». L’evento non è solo una celebrazione della diversità culturale, ma anche un’opportunità per il quartiere di rafforzare i suoi legami sociali. Durante la manifestazione, i partecipanti possono interagire tra loro, creare connessioni e apprendere cose nuove. L’obiettivo della manifestazione è quello di superare le barriere culturali e linguistiche che spesso impediscono alle persone di conoscersi meglio.

La parata parte da un luogo simbolo di Barriera di Milano, piazza Foroni, con ritrovo alle 14,30, e si dirige al parco Peccei. Include anche un programma di eventi collaterali, come mostre d’arte, spettacoli teatrali, proiezioni di film e workshop per bambini. L’obiettivo di questi eventi è quello di offrire ai partecipanti un’esperienza culturale completa, fornendo loro l’opportunità di conoscere meglio la storia e la cultura del quartiere. La sfilata sarà animata, in primis, da musica e performance dal vivo con marching band, danze, fiati e percussioni di due realtà: l’associazione Pietra Tonale e La Folamurga. A dare ulteriore colore alla parata, l’animazione con acrobati sui trampoli della Fondazione Uci Casa Circostanza e dell’Associazione Slip e l’accompagnamento floreale di FiëscaVerd, realtà torinese nata con l’obiettivo di promuovere la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale attraverso il recupero di aree verdi marginali e l’attivazione di percorsi di agricoltura urbana.

Ci sarà un punto informativo e di ascolto con Co.Mu.Net Officine Corsare e lo Sportello TiAscolto. Sarà allestito un angolo della cura dove trovare hennè e prodotti naturali: lo gestiranno gli adolescenti del Centro Interculturale e di Asai. Inoltre, c’è lo «Swap party», la festa per scambiarsi i vestiti che non si usano più, a cura di Anatra Zoppa, Il Pane e le Rose e Anomalia Teatro, con la partecipazione dell’associazione PolskiKot.

Prevista anche animazione e spazio gioco per bambine e bambini gestito da Ricette d’Africa e RenkenOnlus, due realtà che operano all’interno degli spazi del Bunker, e dai Bagni Pubblici di via Agliè. Presente anche uno “Speakers Corner” organizzato dall’Associazione Culturale Neutopia che si propone come piattaforma per sviluppare nuove idee in campo editoriale.

Nel programma anche un tocco di poesia con “A/Traverso – Rassegna di poesia”, format che ha già proposto le presentazioni di Parimah Avani, poetessa iraniana, ai Bagni Pubblici di via Agliè, e di Mister Caos, poeta di strada milanese, al circolo La scimmia in tasca e alla Biblioteca “Primo Levi”.

Infine, corner radio con Radio Banda Larga, Radio Ohm, Spazio 211.

La Grande Parata Culturale a Barriera di Milano è diventata un importante evento per la città di Torino, contribuendo a promuovere l’uguaglianza e la diversità culturale. La manifestazione è un esempio di come l’arte e la cultura possano unire le persone e superare le differenze culturali e linguistiche. Grazie a eventi come questo, si può sperare in un futuro più tollerante e solidale.

Loredana Pilati

loredanap@vicini.to.it

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