Rassegna di film accessibili anche a persone con deficit visivi e uditivi
“Una decina di anni fa il compianto giornalista e scrittore Luca Rastello affermava che per provare a cambiare le cose occorre partire a livello locale.” Così ha esordito Vittorio Sclaverani, presidente dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema, motivando le ragioni della prima edizione di Più cinema per tutti, la rassegna di proiezioni accessibili anche a spettatori ciechi, ipovedenti, sordi o ipoudenti , che avrà luogo al cinema Massimo di Torino, dal 2 all’11 ottobre. La fruizione dei film sarà resa possibile dall’audiodescrizione, fornita dall’app per smartphone Movie reading, e dai sottotitoli a schermo.
Sviluppato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema e sostenuto attraverso il bando 2016 Open- Progetti innovativi di Audience Engagement, della Compagnia di San Paolo, il progetto risponde ai requisiti di favorire la cooperazione e l’inclusività, oltre che la sperimentazione, come ha sottolineato Sandra Aloia, dell’area innovazione culturale della Fondazione bancaria. “In Italia sono circa due milioni le persone cieche o ipovedenti, e circa un milione quelle sorde o ipoudenti”, ha sottolineato la coordinatrice di Più cinema per tutti, Rosa Canosa. L’iniziativa si inserisce nella programmazione normale del cinema Massimo, che d’abitudine destina la sala 3 alle rassegne, e potrà contestualmente favorire anche gli spettatori stranieri o anziani, sostenendo quindi l’ampliamento del pubblico potenziale.
Nel corso del 2018 l’esperienza torinese si estenderà al territorio nazionale: quattro film, scelti dal pubblico attraverso un sondaggio effettuato nei giorni della rassegna, saranno proiettati con le le stesse modalità nei cinema italiani attraverso la piattaforma di distribuzione Movie Day.
La manifestazione del Cinema Massimo presenterà una selezione dei più bei film del regista Carlo Verdone, da Borotalco a Ma che colpa abbiamo noi, replicati in diciotto proiezioni. Il regista sarà presente in sala ad incontrare il pubblico la sera dell’inaugurazione.
“L’attenzione al tema dell’accessibilità, a partire dal 2006, è molto cresciuta. E’ fondamentale rendere il cinema fruibile da ogni tipo di pubblico”, ha concluso Donata Pesenti, direttore del Museo del Cinema.
Per informazioni:
Rosa Canosa
Email: più.cinemapertutti@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/piucinemapertutti/
Anna Scotton
annas@vicini.to.it
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