Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

I cuori di Nazareno Biondo per Domus Lascaris

Nella casa contemporanea del centro di Torino esposte fino a luglio le opere dello scultore torinese

Alla galleria d’arte indoor di Domus Lascaris, palazzo razionalista trasformato in casa di pregio, il Gruppo Building prosegue il ciclo di arte pubblica contemporanea con l’esposizione di un corpus di opere di Nazareno Biondo.  L’installazione si articola in due opere poste all’aperto e accessibili al pubblico, Killer Cupido e Salamandrida, due sculture che, come da regola nella produzione dell’artista, sono il risultato della lavorazione del marmo: il primo cuore è in marmo bianco di Carrara, trafitto da una freccia in acciaio, il secondo cuore è in marmo nero di Portoro e oro zecchino.

Le opere, secondo episodio d’arte nella galleria della hall della casa contemporanea del centro di Torino, sono nate nel laboratorio specializzato nella lavorazione del marmo di Nazareno Biondo. In queste opere come nella sua produzione, le capacità tecniche dell’artista gli permettono di giungere ad un gelido iperrealismo con il quale lo scultore torinese riproduce nei dettagli rifiuti e carcasse della società contemporanea. Il marmo, lavorato e rifinito rigorosamente a mano, racchiude in sé le forme che si rivelano all’artista attraverso uno sguardo ironico ma allo stesso tempo drammatico che lui ha sul mondo.

Nella galleria d’arte indoor della casa, all’opera di Nazareno Biondo seguirà a luglio l’esposizione di Peter Ott©. Come a The Number 6, Lagrange12, Quadrato, i palazzi recuperati e trasformati nel cuore di Torino, il Gruppo Building e la famiglia Boffa sono i committenti e gli ispiratori di un’azione creativa che mette in relazione gli artisti della contemporaneità con lo spazio urbano e quel luogo di transizione tra pubblico e privato, la hall espositiva della galleria d’arte indoor di Domus Lascaris.

Nazareno Biondo (Torino 1985) Noto in Italia ed all’estero, ha vinto premi e concorsi e realizzando monumenti.  Espone in location come la Reggia di Venaria, Palazzo Reale di Torino, fino ad arrivare ad Ankara, Bangkok, Art Basel Miami e New York. Nel 2012 inaugura il suo laboratorio, ove dal marmo, materia e matrice delle sue sculture, Nazareno Biondo fa emergere oggetti del quotidiano in una ricerca di perfezione formale e rielaborazione concettuale; traendo ispirazione tanto da prodotti di uso comune, quanto dalle icone consumistiche del nostro tempo.

Building nasce a Torino nel 1983: progettare, costruire, immaginare, inventare la città e l’abitare, l’industria e gli spazi del commercio, i luoghi civili, privati e per il tempo libero, in Italia e all’estero. Il Gruppo Building e lo studio BP+P Boffa, Petrone & Partners sono rinomati per The Number 6, “la casa più bella del mondo”, trasformazione in condominio contemporaneo di una gemma del barocco a due passi da Piazza San Carlo, premiato da ArchDaily come Building of the Year 2015 per la categoria restauro. Oltre a The Number 6, Building offre alla città altri esempi di straordinario interesse come Lagrange12, restauro di un edificio del ‘600 all’angolo tra via Lagrange e via Giolitti, Quadrato, il progetto di recupero del convento di Sant’Agostino, una struttura ecclesiastica risalente al XVI secolo nell’epicentro storico della Torino romana e l’intervento per le nuove OGR- Officine Grandi Riparazioni, polo di ricerca e cultura contemporanea sostenuto e gestito dalla Fondazione CRT. Inoltre hanno realizzato Domus Lascaris, rivisitazione di un palazzo razionalista degli anni Cinquanta, e il recente Uptown Torino, riconversione dello studentato Villa San Giuseppe.

Per informazioni: www.building.it

Anna Scotton

annas@vicini.to.it

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