L’AMNC, l’Archivio Armando Ceste e Rewind Digital presentano, nell’ambito di CinemAmbiente e Archivissima, l’anteprima assoluta di ArmandoCeste2024 con la regia al montaggio di Alberto Ruffino; i biglietti d’ingresso gratuiti (massimo 2 posti a spettatore) saranno messi in distribuzione il giorno stesso della proiezione, venerdì 7 giugno, al Cinema Massimo. Concepito come un trittico in split screen, il documentario ripropone i materiali girati e montati tra il 1996 e il 2008 da Armando Ceste. Un omaggio, a quindici anni dalla sua scomparsa, al suo sguardo di cineasta critico e al contempo un’occasione per riflettere sulle trasformazioni che i territori hanno subito in base alle diverse scelte politiche e ai cambiamenti socio-culturali del Paese. La confisca dei beni alla mafia (Liberaterra), la crisi della FIAT (Fiatamlet, Marisa e le altre e Variazioni), le lotte dal basso (Rosso/Askatasuna, Abdellah e i suoi fratelli, Erri De Luca dopo Genova) hanno lasciato una traccia indelebile sulle città e le loro periferie, mutandone per sempre la fisionomia, la storia e la memoria.
Interviene il regista e montatore Alberto Ruffino.
Anna SCOTTON
annas@vicini.to.it
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