Per celebrare i propri 8 anni di vita, il Centro Italiano per la Fotografia di via Delle Rosine si regala un autunno scoppiettante. Dalla sede con spazi ristrutturati e ampliati, alla presenza contemporanea di una grande retrospettiva e una raccolta di opere inedite realizzate da quattro giovani artisti italiani emergenti.
- ANDRÉ KERTÉSZ. L’opera, 1912 – 1982
Centocinquanta immagini che ripercorrono l’intera carriera di André Kertész in una mostra realizzata in collaborazione con la Médiathèque du patrimoine et de la photographie (MPP) di Parigi, Istituto del Ministero della Cultura francese che conserva gli oltre centomila negativi e tutti gli archivi donati dal fotografo allo Stato nel 1984. Di origini ungheresi, nato a Budapest nel 1894, Kertész giunge in Francia nel 1925; si trasferisce negli Stati Uniti nel 1936, dove morirà nel 1985. Ha attraversato il Novecento nei suoi centri vitali, in quanto nasce in quello che era ancora l’Impero austroungarico, di cui assiste al crollo nel corso della Prima guerra mondiale. Si sposta a Parigi, la capitale culturale del momento, e successivamente approda a New York, quando quel primato si stava spostando oltreoceano. La sua opera va da una serie di autoritratti personali (oggi diremmo selfie, che ne rivelano lo sguardo anticipatore) alle “distorsioni” – giochi nati dagli specchi deformanti dei baracconi del luna park – che lo hanno reso una figura di primo piano anche nell’ambito surrealista.
- NUOVA GENERAZIONE. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari
La mostra Nuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari presenta le opere inedite realizzate da quattro giovani artiste e artisti tra i più promettenti in Italia: Matteo De Mayda, Leonardo Magrelli, Giovanna Petrocchi e Silvia Rosi. 
A partire dallo studio dell’immenso patrimonio fotografico custodito da Fondazione Alinari per la Fotografia di Firenze, ognuno di loro ha sviluppato un progetto in grado di far dialogare passato e presente, impiegando un approccio multidisciplinare che testimonia la ricchezza della fotografia contemporanea.
- Open CAMERA: LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA NELLE TUE MANI. Accessibilità, partecipazione e benessere attraverso la fotografia
CAMERA ha lo sguardo rivolto a tutti i pubblici possibili e cerca ogni giorno di individuare quali siano le migliori forme di dialogo.
In questo contesto nasce, nella Manica Lunga, la nuova esposizione multimediale permanente La storia della fotografia nelle tue mani: una lunga timeline, costruita attraverso pannelli, contenuti digitali, video, testi scritti, che consentono anche alle persone cieche o ipovedenti di ripercorrere l’evoluzione della fotografia nel tempo. Una selezione di scatti che rappresentano i momenti più rilevanti di questa storia, fino ad arrivare alle immagini prodotte dall’Intelligenza Artificiale (es. Papa Francesco).
INFORMAZIONI
CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia
Via delle Rosine 18, 10123 – Torino www.camera.to | camera@camera.to
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Orari di apertura: (Ultimo ingresso, 30 minuti prima della chiusura)
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato, Domenica: 11.00 – 19.00
Giovedì 11.00 – 21.00
24 e 31 dicembre, 11.00 – 15.00
25 dicembre, chiuso
1° gennaio 2024, 15.00 – 19.00
Biglietti: Ingresso Intero € 12 – Ingresso Ridotto € 8
Contatti: CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia
Via delle Rosine 18, 10123 – Torino
www.camera.to | camera@camera.to tel. 011 0881151
Anna Scotton
annas@vicini.to.it
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