Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Cronache dal paradiso

di Serena Dandini

Adamo ed Eva, e di conseguenza  tutti noi, appena scacciati dall’Eden, che cosa abbiamo fatto? Ci siamo dati da fare per ricrearcene un altro, possibilmente a nostra somiglianza. Questa è la tesi che percorre tutto l’ultimo, delizioso libro di Serena Dandini: “Cronache dal paradiso”.

La nostra è una continua ricerca della felicità, d’altronde Tolstoj che la sapeva lunga, diceva: “Chi è felice ha ragione”. L’autrice si impegna a ritrovare, anche ripoercorrendo i propri ricordi  personali, le felicità di alcune donne e uomini famosi. Scoprire che quasi sempre i loro momenti  più felici non sono stati legati a ciò per cui sono diventati famosi può essere un balsamo per le piaghe del nostro io.

Claude Monet, ha dipinto tutta la vita ciò che più amava: il giardino delle ninfee di Giverny, che ogni volta ci incanta, non era un modello pittorico per lui: era la sua vita, la gioia di ogni giorno, i suoi  Campi Elisi.

Si capisce che è da geni trasformare il proprio paradiso in un paradiso anche per gli altri, ma questo è un altro discorso.

Spesso, i paradisi ricordati dalla Dandini sono dei giardini o hanno attinenza con la natura e qui più che altrove si rintracciano la sua storia e le sue passioni. Non di rado  questi luoghi sono sconosciuti ai più e racchiudono in sé il senso di intere vite. L’autrice si concede, con le parole di Proust, “Il malanno della nostalgia” e sono belle e intense le pagine dedicate alla casa di campagna della sua infanzia, che ha segnato, ma ne prenderà atto solo da adulta, la sua ricerca dell’eden personale. Ricercare tutta la vita di ottenere il blu delle ortensie della nonna  non è una missione di felicità?

Più o meno conosciuti, i personaggi che vengono ricordati nel libro hanno in comune una personalissima idea di appagamento, quasi sempre fuori dai canoni comuni.

Vladimir Nabokov, si deliziava cacciando farfalle e conoscendone a menadito nomi e caratteristiche. Diventare Ricercatore Associato di Lepidotterologia ad Harvard lo considerò il più bel momento della sua vita.

La “Lycaeides melissa”, leggiadra farfalla dalle ali blu intenso a lui dedicata non avrà quanto meno pareggiato la delusione per il Nobel mancato, causa accuse di oscenità per la sua “Lolita”?

Da Cristina di Svezia, Giuseppina Bonaparte, Caterina de’ Medici fino alle più recenti viaggiatrici come Alexandra David-Néel, che ricercò il suo Tibet fino quasi ai cento anni, le donne che l’autrice ci propone sono esempi di forza, perseveranza e testardaggine nel ricercare il loro Shangrila.

Illuminante e perentoria la poetessa Patrizia Cavalli, che riassume l’idea dell’Eden in poche e significative parole:

Mi hanno mandata via?

E io me lo rifaccio.

E visto che ci sono, lo miglioro! 

Insomma, un invito per tutti a provarci.

Buona lettura!

CRONACHE DAL PARADISO

Serena Dandini

Einaudi 2022

Giulia Torri

giuliat@vicini.to.it

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